miami1.jpgMiami Nights Singles in the city da Nintendo DS

In genere accade che i giochi per consolle generino una successiva trasposizione video ludica per cellulare. In questo caso avviene, invece, il contrario ossia questo gioco, intitolato Miami Nights Single in the city, nasce prima per i nostri cellulari con un altro titolo, per poi convertirsi in versione Nintendo DS.

Cosa dite sarà  lecito aspettarsi anche la versione cinematografica come passo successivo? Miami Nights Single in the city è, per chi non lo conoscesse, un simulatore di vita reale. Quel genere di giochi che, per intenderci, offre la possibilità  di vivere una vita diversa, fare cose diverse ed avere atteggiamenti diversi. Il tutto senza essere attori e soprattutto senza finire sui giornali nelle notizie di cronaca o guardati in cagnesco dai propri parenti o vicini di casa per mesi. Una pacchia insomma.

Inizialmente si dovrà  scegliere il personaggio e lo stile di vita che si vuole seguire. <br><br>Nei giochi di simulazione di vita ciò che è più apprezzabile è veramente questo: fare ciò che si vuole. In questo caso a rompere le uova nel paniere c’è una tutorial vestita da buona vicina di casa che ha l’ingrato ed antipatico compito di farci da segretaria, assistente tutto fare personale ricordandoci come un martello pneumatico incantato tutto ciò che dobbiamo fare, dal lavarci al mangiare. Una sorta di angelo custode inutile direi.

Miami Nights Singles in the city dovrebbe fare venire in mente cose un pò fuori dal comune, soprattutto per quelli/e come me molto comuni. Di notte a Miami e single…beh a me cose da fare me ne verrebbero in mente, soprattutto se poi non ne pago le conseguenze visto che si tratta di un gioco ma a dire il vero Miami Nights Singles in the city è un pò meno di ciò che promette dal titolo. Quindi scordatevi i pensieri che state facendo e immaginate un gioco molto più normale di quanto sembra.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del gioco, questo è piuttosto essenziale, i disegni sono, sì, ben fatti ma le animazioni sono un pò limitate e parlando di questo genere diciamo che si penalizza il fulcro principale del gioco che, a mio avviso, riguarda appunto l’estetica. Discorso diverso per le location che si presentano ricche di dettagli e mai monotone.

L’uso dei colori è appropriato ed è piacevole, più che altro si tratta di colori pastello allegri e chiari. Il comparto sonoro non è chissà  che cosa, non aspettatevi colonne sonore da Titanic per intenderci.

In conclusione io consiglierei Miami Nights Singles in the city ai meno esperti di giochi di questo genere e aggiungerei di fare un pensierino per un regalo di Natale anche ai vostri fidanzati o fidanzate cosicchè si rendano conto che la vita da single non è poi chissà  che cosa e che forse è bene tenersi stretta la propria lunga, ripetitiva relazione che, in fin dei conti, non è poi così male…non sarà  ambientata a Miami ma chi se ne frega.

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