Bone Out From Boneville gioco per PC a episodi

Ormai è passato un po di tempo da quando questo Bone Out From Boneville è approdato per la prima volta nelle nostre case e sui nostri PC. Si tratta di un gioco per computer che è stato altamente pubblicizzato ed apprezzato da molti. In svariate persone addette ai lavori lo hanno mitizzato come alcuni portali italiani di videogiochi. Noi, purtroppo, con tutto il bene che vogliamo al genere cartoonesco e fumettoso, poprio non riusciamo a gradire un titolo che, a parte un paio di avventure simpatiche e qualche situazione divertente, non ci ha lasciati praticamente nulla, né a livello di gestione del personaggio, né tanto meno a livello di grafica. Non a caso abbiamo inserito uno screen del gioco e di certo non una locandina come hanno fatto in molti.

Pensiamo di capire perché lo hanno fatto. Non ci vuole certo un genio per comprendere che la grafica di questo Bone Out From Boneville è qualcosa di semplicemente scandaloso. I poligoni sono tutti scubettati, abbiamo pochissimi effetti di ombra e di luce e quello che è peggio è che tutte le ambientazioni sembrano uguali, una fotocopia spiccicata dell altra. Insomma, lo standard qualitativo è ben al di sotto delle richieste del momento. Sfortunatamente l aspetto grafico non è l unico gravissimo problema di questo Bone Out From Boneville. Il gioco, di fatti, è una specie di avventura testuale, noiosa come poche e senza spunti per il replay (giocare una seconda volta).

Alcuni direbbero che Bone Out From Boneville non ha bisogno di essere un gran gioco semplicemente perché ha dei grandissimi nomi dietro tra i quali, in primis, la Lucas Arts, già  famosa per giochi di questo tipo. Ricordiamo, però, che la Lucas Art sa davvero fare di meglio. Persino il vecchissimo Maniac Mansion per PC e per Nintendo NES era più divertente e spassoso di questo Bone Out From Boneville. Alcuni forse contesteranno che Jeff Smith, che ha già  lavorato su progetti di un certo livello come Sam & Max e Grim Fandango, non può assolutamente sbagliare e che quindi questo titolo merita sempre e comunque l attenzione dei recensori.

Questo ci pare solo uno sterile atteggiamento da fanboy che non riescono ad accettare che un gioco come Bone Out From Boneville, basato sostanzialmente su un fumetto amato da moltissimi, possa essere un flop pauroso. In ogni caso, tanto per rendere Bone Out From Boneville il più commerciabile possibile, la software house ha pensato bene di spezzettare tutta quanta la avventura grafica e di ridurla in più capitoli che potranno quindi essere comprati separatamente e pagando molto meno. Questo è sintomatico del fatto che evidentemente questa avventura testuale non sta poi tirando così tanto come molta gente ci vuol far credere, a dimostrazione della nostra tesi.

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