Call Of Duty 3
Console:
Xbox 360
Genere: Sparatutto
Produttore: Activision
Sviluppatore: Treyarch
Lingua: Italiano
Ris video: HDTV720p/1080i
Audio : Dolby 5.1 Surround
Giocatori: 1-4 (off) 2-24 (on)

Call Of Duty 3 Xbox 360

GRAFICA E SONORO <–

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La serie di Call of Duty vanta fin dal primo capitolo unelevato livello di realismo e cura nei dettagli, questo terzo capitolo della famosa saga bellica migliora il già  ottimo secondo episodio che ha inaugurato il genere sparatutto next-gen (fu uno dei primi titoli al lancio della Xbox 360), ponendosi come metro di paragone per gli sparatutto ambientati nella seconda guerra mondiale, evento storico inflazionatissimo dai videogiochi a sfondo bellico.La “chiamata al dovere” questa volta non inizia con l’abusato e spettacolare sbarco in Normandia (prologo del secondo episodio, ma al bordi di un camion, durante la sua corsa vediamo il paesaggio devastato in guerra, altri soldati morire vicino a noi, spari ed esplosioni, insomma ci si cala subito nell’ambientazione di gioco.

Le vicende storiche incentrate all’interno della seconda guerra mondiale si concentrano questa volta sull’avanzata degli alleati verso Parigi e la sua liberazione dall’esercito nazista, ci troveremo ad impersonare un soldato britannico, uno polacco ed uno americano (il personaggio principale), nazioni alleate ma che inizialmente non andranno tanto d’accordo, inscenando simpatici siparietti nei filmati di intermezzo tra una missione e l’altra, ma tutti unite dall’obiettivo comune di liberazione dall’oppressione nazista. I punti di forza della serie Call of Duty sono da sempre il realismo ed il coinvolgimento che il gameplay riesce a ricreare man mano che ci ritroveremo ad affrontare la campagna di gioco.

Call Of Duty 3 Xbox 360

Dove invece il titolo migliora ulteriormente è la sezione Live multiplayer, qua il gioco acquisisce nuova linfa vitale dalle numerose modalità  di gioco, dalla possibilità  di usare mezzi da guerriglia in mappe ben congegnate. Dal manuale di gioco fino ai filmati di intermezzo in stile documentario, il titolo acquista serietà  e attendibilità  storica elevando il livello di credibilità  anche ai più critici in quanto a dissonanze storiche, che nel secondo episodio non mancavano, facendo perdere veridicità  a certe situazioni realmente accadute. Piccole aggiunte di questo terzo capitolo sono le condizioni atmosferiche variabili, gli scontri corpo a corpo ed un’implementazione seppur minima della fisica del motore di gioco, oltre che l’innalzamento dei giocatori massimo nel multiplayer, arrivato ora a 24 utenti contemporaneamente nella stessa mappa.

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GIOCABILITA’

Un ottimo sistema di controllo incentrato sulla levetta analogica ed il grilletto, riesce a sopperire alla mancanza del mouse sulla console, ottenendo quasi lo stesso grado di precisione nel puntamento dell’arma, che va detto, non è totalmente manuale ma è assistito dalla cpu (in pratica basta avvicinare il mirino al nemico e questi viene agganciato automaticamente).
Il tutorial aiuta a prendere confidenza con il gamepad e le funzioni dei vari tasti. Questo giova ovviamente al gameplay di Call of Duty 3, l’elevato grado di realismo dato dalle riproduzioni delle armi, dalle ambientazioni di gioco e dall’articolata trama, rendono il tutto molto coinvolgente, tanto da diventare fin troppo reale alzando il livello di difficoltà , basta infatti essere colpiti da una pallottola o essere vicini ad un’esplosione per morire.
L’aiuto offerto dai nostri compagni di squadra contribuisce anch’esso all’atmosfera bellica del titolo, pur non essendo il massimo come intelligenza artificiale, i nostri commilitoni si danno da fare per aiutarci nelle varie missioni, sparando e commentando le varie situazioni di gioco.

Il livello di intelligenza artificiale dei nemici svolge egregiamente il suo compito, naturalmente la difficoltà  varia in base al numero di nemici da affrontare piuttosto che sulla loro singola abilità , cecchini esclusi, capaci di dare del filo da torcere anche da soli ben appostati su un nascondiglio. L’ottima sezione multiplayer innalza il livello di giocabilità  alle stelle, ma di questo se ne parlerà  nell’apposita voce Live.

Come detto, la sensazione di realismo resa perfettamente è la molla che spinge il giocatore ad entrare nel mondo di Call of Duty 3, sconfiggere gli odiati nemici nazisti in inferiorità  numerica e circondati, è fonte di immensa gratificazione ed adrenalina, che scorre a fiumi durante il gioco tra una pallottola schivata ed un nazista centrato in piena testa.

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LONGEVITA’

La campagna di gioco suddivisa in 14 capitoli ci vede impersonare il fante americano Nichols, quello canadese Cole, un carrista polacco e un paracadutista inglese di nome Doyle, 4 personaggi che diversificano leggermente l’esperienza di gioco (col carrista polacco ad esempio si comanderà  un carro armato). Le missioni sono ben congegnate e abbastanza varie, vanno dallo scortare un mezzo, al salvataggio di un compagno preso dai nemici fino alla strenua resistenza in un avamposto alleato. Non così le ambientazioni, troppo ripetitive e lineari.

La vasta gamma di armi da utilizzare nel gioco farà  la gioia di appassionati e non: dal M1 Garand (fucile semi automatico), al Thomson (mitra), al Winchester (fucile di trincea), allo Springfield (fucile di precisione) per gli americani; lo Sten (mitra) o il Bren (fucile d’assalto) per gli alleati; l’MP40 (moschetto mitragliatore,l’arma più versatile del gioco), il Mauser Karabiner (carabina) e il Panzerschreck (lanciarazzi) per i tedeschi. E molte altre.
Purtroppo i 14 livelli della campagna principale finiscono molto presto ad un livello di difficoltà  medio, consigliabile quindi alzare il livello di difficoltà  per chi è già  pratico di questi giochi, per aumentare il livello di sfida e realismo del gioco (basta infatti essere colpiti anche una volta per morire), gli altri invece dovrebbero giocare a livello normale, per non far diventare il gioco troppo frustrante.

Ogni singola missione è rigiocabile singolarmente per sbloccare Achievements (obiettivi che ha ogni gioco della Xbox 360) e incrementare il proprio punteggio Live. In pratica la modalità  single player off line del gioco è il preambolo a quella che è la vera esperienza di gioco di Call of Duty 3:il multiplayer on line.
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LIVE

Il titolo Activision on line diventa una killer application totale, aumentando a dismisura la sua longevità  e divertimento. Fino a 24 persone possono sfidarsi nei server di gioco con qualche raro caso di lag. Le modalità  di gioco sono molto varie e ben congegnate: Battaglia vede i classici tutti contro tutti e deathmatch a squadre, Cattura la bandiera è il classico gioco dove vince chi porta nella sua postazione la bandiera nemica o una neutra posta al centro della mappa, Centro di comando vede l’installazione di un avamposto e la sua difesa dai nemici, Guerra ha l’obiettivo di far conquistare 5 punti disposti nella mappa. Le classi selezionabili sono 7: fuciliere, assalto leggero, assalto pesante, dottore, guastatore, anticarro e cecchino.

Presenti come segnalato i mezzi, una novità  del terzo capitolo, potremo guidare sidecar, jeep e carri armati con più giocatori a bordo (in tal caso uno guida e gli altri sparano). Insomma, c’e’ ne per tutti i gusti, le mappe inoltre sono molto varie e ben studiate per dare il meglio in quasi tutte le modalità  multiplayer (la mappa col ponte distrutto è divertentissima nella modalità  cattura la bandiera ad esempio, dove usare motocicli o jeep per portare la bandiera più velocemente è essenziale, così come lo è usare i carri nelle mappe a campo aperto).

L’uso delle cuffie con microfono della 360 è basilare per coordinarsi con i compagni di squadra, aumentando ulteriormente il coinvolgimento e l’esperienza di gioco.
Disponibili inoltre sul marketplace diverse mappe scaricabili gratuitamente o a pagamento, tutte molto valide. Affrontando le modalità  on line si aumenta il proprio punteggio nel gioco, che sale a seconda delle partite vinte, delle uccisioni o degli obiettivi completati personalmente, tutto questo è elencato nelle complete e curate statistiche di gioco, dove menù in stile bellico e solite musiche ispirate fanno da sottofondo a quella che è una delle più complete e curate esperienze on line per Xbox 360.

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PAGELLA FINALE

GRAFICA : migliorato rispetto al predecessore, ottimo realismo 8
SONORO : ottime musiche in tema, strepitosi effetti sonori 9.5
GIOCABILITA’ : coinvolgente e adrenalinico, il multiplayer è una droga 9
LONGEVITA’ : campagna in single corta, on line è strepitoso 8

GIUDIZIO FINALE : il miglior sparatutto bellico mai prodotto fino ad oggi, tutto è curato fin nei minimi particolari, il gameplay è coinvolgente ed adrenalinico, il comparto tecnico ricreate perfettamente l’atmosfera bellica con un comparto audio veramente notevole. L’esperienza multiplayer on line è qualcosa di stupendo, perfetta miscela tra classi, ambientazioni e mezzi, Call of Duty 3 è un titolo da giocare obbligatoriamente in Live per assaporarne tutti i suoi pregi ed il divertimento che sa offrire. Un gioco che assurge a termine di paragone per tutti gli sparatutto futuri

VOTO 9

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