Introduzione ai giochi dedicati al mondo di Naruto e relative guide

Introduzione ai giochi dedicati al mondo di Naruto e relative guide

Esistono in commercio una infinità  di oggetti dedicati alla serie televisiva in cartoni animati di Naruto. Per oggetti intendiamo, ovviamente, gadget ed ogni forma di merchandising atto a sfruttare la popolarità  di una serie di anime a scopi commerciali e prettamente economici.

Capitolo I saga Geki Tou per Game Cube
Mosse Naruto Uzumaki
Mosse Sasuke Uchiha
Mosse Sakura Haruno
Mosse Kakashi Hatake
Mosse Rock Lee
Mosse Iruka Umino
Commenti su Geki Tou Ninja Taisen
Considerazioni Finali

Non ci vogliamo certo dilungare qui, in questa stessa sede sulla quantità  di materiale che circola su Naruto, anche perché crediamo sia meglio farlo in sezioni apposite dedicate esplicitamente alle varie forme di collezionismo che possono essere, ricordiamolo, le più disparate: si passa dalle carte telefoniche (di cui i giapponesi vanno letteralmente pazzi arrivando a proporre cifre davvero assurde come trenta mila o anche quaranta mila yen pari a circa duecento o trecento dei nostri euri) per una sola scheda rara, alle colonne sonore in cd musicali, alle statuette (altro mercato particolarmente roseo, forse più in occidente che nello stesso oriente) che ai doujinshi o comunque a prodotti non ufficiali, ma egualmente molto belli, creati dai fan più accaniti della serie (per una definizione corretta di doujinshi fate riferimento sempre e solo al nostro sito ufficiale e alla pagina principale del nostro portale dedicato all’animazione nipponica!).

Tra tutta questa infinità  di prodotti, senza ombra di dubbio alcuna, uno più allettante dell’altro, spicca una tipologia particolarmente gradita ad un vasto pubblico, in particolar modo quello maschile. Stiamo parlando, ovviamente, del mercato videoulico che mai come in questo periodo riesce ad inserirsi e ad armonizzarsi così bene con l’animazione nipponica anche grazie alle migliorie grafiche che si sono ottenute in quest’ultimo periodo, specie con l’introduzione delle nuove consolle di ultima generazione (sono già  stati annunciati titoli calienti per Wii e Playstation 3. Un esempio alla mano? Ovviamente il ritorno delle guerriere vestite alla marinara della nota quanto epica serie di Sailor Moon per la nuova piattaforma Nintendo, tanto per citare un titolo a caso!) che riusciranno senza ombra di dubbio alcuna a regalare degli attimi davvero magici per i nostri lettori che troveranno certamente di gradimento questa innovazione nel campo dell’intrattenimento digitale.

Tornando al discorso che facevamo in precedenza, fino ad ora sono usciti moltissimi titoli legati a Naruto e, ve lo diciamo subito, si tratta per lo più di videogiochi di tipo Beat Em Up, anche detti Picchiaduro qui in Italia. All’interno di molti di essi c’è una modalità  che prevede degli stage che vanno sotto il genere di Picchiaduri a Scorrimento perché permettono al giocatore di avanzare in un certo luogo anziché rimanere fermi in un unico punto (presumibilmente un ring o comunque una arena entro la quale combattere). Ovviamente questo elemento crea un sotto genere del Beat Em Up più orientato verso l’avventura anche se, occorre sottolinearlo più e più volte, non siamo per nulla davanti ad un prodotto di azione pura!

In effetti la scelta del picchiaduro come genere ci pare la più adeguata e sensata di tutti in quanto come tutti ben sapranno Naruto è quasi certamente l’erede fortunato di Dragon Ball (in special modo la serie di Dragon Ball Z!) nato, per altro, presso la stessa casa editrice del suo predecessore se pur da due autori diversi – Naruto è nato dalla penna sapiente di Masashi Kishimoto, mentre Dragon Ball fu concepito dall’allora mente geniale di Akira Toriyama il quale in quel periodo riscosse, grazie al suo fumetto un successo a dir poco epocale!), ovvero la Shonen Jump.

Introduzione ai giochi dedicati al mondo di Naruto e relative guide

Nella serie in cartone animato di Naruto tutti i personaggi, pur compiendo un’avventura e quindi anche una crescita personale, sono sempre portati a combattere. Ci possono essere dei combattimenti di allenamento tra maestro allievo, zuffe tra compagni, soprattutto presso l’Accademia dei Ninja, oppure anche battaglie all’ultimo sangue dove personaggi, anche tra le schiere dei “buoni” rischiano la vita e a volte sono costretti a piegarsi davanti al proprio nemico, magari pagando con il loro stesso sangue.
Insomma, il beat em up non è soltanto il genere di Naruto, ma è anche l’anima con la quale questi giochi sono stati concepiti.
Tutti quanti i titoli dedicati esplicitamente alle battaglie “in digitale” della serie televisiva di Naruto vanno sotto il nome di Naruto – Geki Tou Ninja Taisen e, siccome hanno riscosso un notevole consenso nonché successo in Giappone, hanno avuto modo di “replicarsi” in molteplici “capitoli” che recensiremo tutti quanti qui, in queste stesse pagine.

Occorre, comunque, sottolineare che, purtroppo, tutti questi titoli, con tutti i pregi ed i difetti che annovereremo in seguito, presentano due notevoli problemi che li accomunano – e perciò ve li facciamo sapere proprio qui… in queste pagine di premessa.
Il primo e meno grave è che tutti quanti i Ninja Taisen sono stati rilasciati per consolle e piattaforma Game Cube, della Nintendo. Ora… benché il Game Cube in Giappone abbia riscosso un notevole successo nonché consenso popolare, qui in Italia e comunque in occidente in generale, non gode certo della stessa popolarità . Di per se’ la consolle non costa moltissimo (l’ultima volta che abbiamo avuto modo di vedere un prezzo relativo ad un Game Cube nuovo di zecca in un negozio, si aggirava sui settanta euro, ma sicuramente adesso sarà  ulteriormente calato), il problema è che in pochi acquisteranno una consolle unicamente per giocare ad un paio di titoli di proprio gradimento. Oltre a questo va sottolineato il problema relativo alla compatibilità  della piattaforma. Visto e considerato che tutti i Ninja Taisen non sono stati distribuiti qui in Italia (strana scelta, ma forse dovuta proprio al fatto che sono per Game Cube) c’è da dire che essi saranno totalmente in giapponese.

Ora… sicuramente ogni amante dei videogiochi o comunque delle consolle dovrebbe sapere molto bene quanto il Game Cube sia piuttosto problematico per quanto riguarda i giochi in NTSC. Se si dispone di una Playstation 2, di fatti, basta farla modificare con un prezzo modico ed una cifra ormai contenuta, oppure usare il metodo di modifica “esterna” chiamato Swap Magic. Con il Game Cube le cose sono più difficili perché il Loader (un tool su mini DVD che serve per il boot dei giochi giapponesi, americani o canadesi) permette il lancio solo di alcuni titoli… non tutti, di fatti, sono compatibili. Non sappiamo dirvi se i Ninja Taisen possono essere lanciati con un Loader per Game Cube, ma nel dubbio vi suggeriamo vivamente di non acquistare nulla altrimenti avreste buttato sia i soldi per la consolle, che per il gioco che per il loader.

Un altro problema davvero molto grave che con ogni probabilità  farà  desistere anche il fan più accanito della serie televisiva in cartoni animati di Naruto all’acquisto dei videogiochi che ci apprestiamo a recensire in questa sezione apposita del sito di Naruto è il fatto stesso che tutti quanti i titoli sono in lingua giapponese e solo in questo ultimo periodo l’Italia si è vista particolarmente portata a localizzarli in una lingua più comprensibile.

In occasione dello scorso Lucca Comics, che, ricordiamolo, è la fiera dedicata non solo all’animazione nipponica, ma anche ai giochi e quindi anche a quelli digitali per consolle, più grande, acclamata ed apprezzata in Italia, abbiamo potuto vedere come alcuni titoli di questo genere, deliberatamente tratti da cartoni animati per lo più popolari anche qui nel nostro paese, erano stati tradotti e quindi localizzati da major del settore.

La notizia, quindi, non poteva che farci piacere ed è giunta a noi come un fulmine a ciel sereno. Ovviamente non tutti i titoli che vedrete qui, tra queste pagine, sono adesso disponibili, di fatti, della serie di Naruto, tanto per fare l’esempio più lampante visto e considerato che ci troviamo comunque nella sezione a questo personaggio e a questa stessa serie dedicata, è stato localizzato in lingua italiana unicamente il titolo per Playstation 2, ovvero Naruto Ultimate Ninja, che allo stato attuale è facilmente reperibile in versione P A L in qualsiasi negozio specializzato oppure su negozi che si trovano via internet. Abbiamo anche dei prezzi molto interessanti pure su Ebay dove questo gioco si aggira anche sui 35 euri, una cifra davvero molto allettante, se si considera che il titolo è tratto da un cartone animato molto famoso ed amato qui in Italia. Tra le altre cose, però, è bene sottolineare che, purtroppo tutti quanti i giochi tratti dai cartoni animati giapponesi hannoalcuni difetti che li pongono sempre ad un gradino più basso rispetto a quello che è lo standard qualitativo generico.

Come vedremo nelle varie recensioni, il problema di base è sempre lo stesso: i giochi hanno sempre molto poco da offrire e si basano totalmente sul fatto che chi li acquista sia già  potenzialmente un fan accanito e sfegatato della serie, quindi senza tutte quelle aspettative che un acquirente potrebbe avere se si trovasse di fronte ad un gioco originale. Oltre a ciò c’è da sottolineare che spesso le sezioni dedicate alle storia (picchiaduro a scorrimento) sono realizzate in maniera abbastanza sommaria e discutibile se si volesse analizzare con attenzione la questione sovra citata. Ad esempio, lo Story Mode pecca quasi sempre del fatto che si da per scontato che il giocatore abbia seguito con attenzione le avventure di Naruto Uzumaki, Sakura Haruno e Sasuke Uchiha in televisione introducendo i personaggi in maniera forse troppo sbrigativa.

Tra tutte queste questioni, comunque, quella più seria rimane sempre e comunque quella della lingua: il giapponese, benché non sia in questo genere di giochi (i beat em up) molto importante è comunque davvero troppo stretto rendendo praticamente impossibile comprendere bene il sistema del gioco anche per coloro i quali, anche solo per diletto, conoscono lievemente la lingua orientale. D’altro canto, poi, i beat em up di questa ultima generazione devono barcamenarsi dietro una grafica assolutamente da capogiro, sfide quasi impossibili (aumento della difficoltà  dell’AI, ovvero dell’intelligenza artificiale, aumento dei personaggi segreti da sbloccare, aumento dei tetti massimi di record da raggiungere, aumento del numero di mosse disponibili, diversa gestione del personaggio – magari con l’introduzione di un sistema di limit o di mosse speciali attivabili solamente in particolari circostanze – e via dicendo…) per poter rendere un titolo sufficientemente appetibile per il mercato moderno, sempre più avido di giochi definitivi o particolarmente ben realizzati. Ci chiediamo, dunque, se l’intera serie di Ninja Taisen sia riuscita a raggiungere questo scopo. La risposta, però, forse potrebbe non essere del tutto positiva.

E’ vero che la serie di Naruto – Geki Tou Ninja Taisen (ma anche Naruto Ultimate Ninja che sfrutta sì, un motore grafico diverso proprio per via della differente piattaforma sulla quale è distribuita, ma comunque non inserisce delle modifiche radicali alla grafica oppure alla realizzazione tecnica del gioco stesso, questo ci teniamo a sottolinearlo molto bene!) si presenta davvero molto bene, con svariati personaggi, con un una grafica colorata ed accattivante e con delle musiche degne dei mondi più orientali, però è anche vero che tra un Ninja Taisen e l’altro (usciti in tempi abbastanza vicini tra di loro, a dire il vero), non abbiamo avuto rivoluzioni gestionali o grafiche tali da invogliare l’acquirente più esperto e quindi anche più esigente a ripetere l’esperienza ed acquistare, perciò, un secondo titolo. E’ vero… i personaggi sono diversi, le loro mosse aumentate, le loro animazioni migliorate, ma il motore rimane più o meno quello di sempre e forse questo è ciò che delude di più della serie di Naruto Ninja Taisen… una serie abbastanza anomala in cui il capitolo successivo ci pare forse più una estensione o comunque un miglioramento di quello precedente più che un gioco completamente nuovo come sarebbe lecito attendersi. Con questo, però, non vogliamo certo sostenere che la serie di Naruto – Geki Tou Ninja Taisen sia da buttare o da cestinare immediatamente, anzi!

Nonostante tutti gli appunti che abbiamo appena fatto, resta il fatto che Naruto – Geki Tou Ninja Taisen sia comunque una serie in Beat em Up davvero gradevole anche se, forse, è più raccomandabile a tutti i fan accaniti della serie più che per un novello giocatore che si avvicina per la prima volta al mondo nel quale è situato il Villaggio della Foglia di Konoha, posto presso la Terra di Fuoco e luogo di nascita del protagonista. Insomma, in parole povere, la serie di Naruto – Geki Tou Ninja Taisen è un toccasana per tutti gli amanti del cartone animato (serie televisiva trasmessa, tra le altre cose, anche sulle nostre reti mediaset) o del fumetto (serie cartacea pubblicata, per altro, anche qui in Italia in volumetti molto piacevoli da sfogliare) i quali, però, nel momento stesso in cui si avvicineranno a questo titolo dovranno fare almeno un paio di compromessi: il primo, quello già  citato prima, è quello del supporto della consolle, ovvero il Game Cube, al quale non è possibile apportare una vera e propria modifica interna tale da fargli partire i giochi in versione americana, canadese, cinese o giapponese.

Il secondo compromesso è quello della lingua. Il giapponese non è facile per nessuno, ma forse in un Beat em Up non è poi un problema avere a che fare con una lingua a noi sconosciuta dato che principalmente si dovrà  fare a pugni e a calci contro l’avversario! Diversa sarebbe stata la faccenda e quindi anche il nostro stesso discorso se il gioco fosse stato di genere di Role Playing Game, ovvero di Gioco di Ruolo. In tal caso, di fatti, i dialoghi sarebbero stati assolutamente vitali al fine di concludere con successo l’avventura.

Se si è in grado di rinunciare a queste due “comodità ” (la Playstation 2 rimane ancora oggi la consolle più popolare ed usata in Italia, a differenza del povero Game Cube!) allora certamente i titoli dei Ninja Taisen che stiamo per recensire fanno al caso nostro. In tal caso, dunque, vi invitiamo caldamente a leggere queste pagine così da conoscere meglio tutti questi incredibili prodotti di intrattenimento ludico digitale. Anche tutti coloro i quali sono ancora in dubbio se acquistare o meno anche solo un titolo di Naruto – Geki Tou Ninja Taisen, potranno, forse, trovare utile la lettura di queste recensioni che forse aiuteranno anche il lettore più spaesato a scegliere quale capitolo fa per lui.

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