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Command & Conquer PC

Command & Conquer : Renegade Videogames PC

Per capire la psicologia di Havoc, il protagonista di Renegade, รจ sufficiente citare una sua frase: “Conflitto di interessi? lo sono interessato al conflitto!”. Abbiamo a che fare con un eroe, una macchina da guerra tutta muscoli e azione. Non potevamo aspettarci niente di diverso, trattandosi di un commando. Per la precisione รจ quello stesso soldato che, nelle partite di Command & Conquer (C&C per i fan), sbaragliava i nemici con facilitร ย  e faceva saltare in aria intere basi tutto da solo.

Certo, in quel gioco era rappresentato da una manciata di puntini colorati, mentre qui รจ ritratto nello splendore poligonale. Renegade รจ un autentico sogno che si avvera, per tutti coloro che hanno imparato ad amare la strategia in tempo reale con C&C nel lontano 1995! L’immersione in quel mondo di gioco comincia subito alla grande con la prima missione, dove ci troveremo in azione al fianco dei prodi militi della GDI, intenti a sopravvivere ad un’imboscata delle milizie Nod. Intorno a noi, vedremo sfrecciare i robusti fuoristrada del nemico, mentre il cielo รจ solcato da elicotteri Orca e aerei da trasporto. Fantastico!

Command & Conquer : Renegade Videogames PC

Subito dopo, ci godremo il primo dei numerosi filmati che fanno da collegamento alle missioni, di notevole fattura, con riprese a dir poco cinematografiche e atteggiamenti molto realistici dei personaggi. Il movimento labiale รจ sincronizzato alla perfezione col parlato (completamente in lingua inglese, purtroppo!) e la telecamera riprende le scene in modo suggestivo. Scopriremo cosรฌ che Havoc, la nostra controparte virtuale, รจ un personaggio scomodo da gestire per i capoccioni dell’esercito, ma che le sue abilitร ย  di combattente lo rendono un’arma letale nelle mani della GDI. Tutto questo, prima di buttarci a capofitto nella seconda missione e mentre ci chiediamo perchรฉ non possiamo giocare dalla parte dei cattivi, cosa che, ahinoi, ci รจ assolutamente negata.

L’ambientazione รจ esattamente la stessa che i giocatori dell’epoca erano abituati a vedere dall’alto e in bassa risoluzione. I programmatori della Westwood devono aver pensato che sarebbe stato fantastico potersi aggirare in prima persona tra le installazioni, osservando tutto con i propri occhi. Il risultato รจ che graficamente Renegade รจ a dir poco splendido. I panorami ricalcano con esattezza le mappe del gioco strategico, riproponendo ampie vallate verdi, scogliere scoscese e, naturalmente, tutte le strutture militari presenti in C&C. L’elemento piรน esaltante, tuttavia, รจ la possibilitร ย  di controllare personalmente un buon numero delle unitร ย  militari piรน rappresentative, come le piccole jeep d’assalto ed i famosi e titanici Mammooth Tank. Quando saremo ai comandi di un veicolo, purtroppo, la visuale si sposterร ย  automaticamente in terza persona. Ciรฒ vuol dire che non potremo fisicamente entrare nella cabina di pilotaggio, ma solo controllare il mezzo guardandolo da tergo.

Un peccato, ma che non toglie il piacere di porsi alla guida degli strumenti di distruzione che abbiamo imparato ad ammassare in attesa dell’attacco finale. La visuale in terza persona รจ una delle due opzioni che avremo a disposizione anche nei panni di Havoc. Possiamo decidere liberamente se affrontare il gioco in questa prospettiva o in quella in soggettiva. Ai fini della giocabilitร ย  la scelta รจ irrilevante, in quanto il sistema di controllo risulta comodo in entrambi i casi. I riferimenti all’universo di C&C sono continui. Oltre alle strutture e agli ambienti, anche le armi e i nemici provengono direttamente da quel mondo, per non parlare delle innumerevoli citazioni, sparse qua e lร ย  per i livelli.

Command & Conquer : Renegade Videogames PC

Tutto questo รจ sicuramente pregevole, ma chi non conosce la serie C&C si perderร ย  metร ย  del divertimento, anche se il gioco resta godibilissimo. ร ห† un’esperienza particolare poter far fuoco sui soldati Nod ed osservare le barre di salute passare dal verde al rosso mentre vengono colpiti. La sensazione รจ proprio quella di trovarsi all’interno di un gioco strategico in tempo reale, ed รจ per questo motivo che bisogna rivolgere un plauso ai programmatori. L’impresa non era facile, nรฉ priva di rischi. Alla Westwood era il primo tentativo di produrre un titolo di questo genere, e le pecche, inutile nasconderlo, ci sono.

Non bisogna dimenticare, infatti, che ci troviamo pur sempre di fronte a uno sparatutto in soggettiva e, come tale, i parametri di riferimento, al momento in cui il titolo รจ uscito, sono Return to Castle Wolfenstein e Medal of Honor. Di fronte a questi colossi, inevitabilmente Renegade lascia parecchi punti sul campo, in special modo laddove la concorrenza eccelle, vale a dire nella struttura delle missioni e nell’Intelligenza Artificiale dei nemici. Se le azioni di Renegade, a volte esageratamente lunghe e farcite di obiettivi secondari, potranno piacere o non piacere, per ciรฒ che riguarda il comportamento dei nemici non ci sono scuse. I soldati Nod sembrano del tutto disinteressati al valore della propria esistenza. Avanzano a testa bassa, ignorando i colpi che fischiano dappertutto, rimangono immobili a sparare anche quando stiamo per passare sopra di loro con un lento tank, non cercano riparo, non fanno fuoco di copertura e, in piรน di un’occasione, potrete, anche e tristemente, constatare come vi si avvicineranno dandovi poco astutamente le spalle, intenti a sparare in un’altra direzione. Tutto ciรฒ non รจ completamente deleterio per il gioco (succede piรน o meno lo stesso anche in altri sparatutto meno blasonati, come Serious Sam, senza che il divertimento venga meno), ma รจ inevitabile che l’atmosfera ne risenta.

Da aggiungere che, sparsi per i livelli, troveremo svariati bonus per la salute e l’armatura, e l’azione si trasformerร ย  ben presto in uno schema “spara a tutto ciรฒ che si muove”, ben lontana dalla tensione che si dovrebbe provare penetrando in una base nemica da soli. I nemici appaiono a gruppi consistenti, richiamati dagli ufficiali. Eliminare i graduati รจ l’unico modo per interrompere l’affluire di rinforzi. Anche un buon colpo di bazooka nel bel mezzo di un plotone รจ un sistema soddisfacente per trarsi d’impaccio, ma รจ bene sottolineare che in questa produzione EA, come nel giร ย  citato Medal of Honor, il sangue รจ totalmente assente. Quest’ultima particolaritร ย  non incide, naturalmente, sul valore complessivo del titolo, che resta in ogni caso piuttosto buono in virtรน di una giocabilitร ย  che si attesta su ottimi livelli, di un impatto grafico assai soddisfacente e di una modalitร ย  multiplayer che promette scintille.

Insomma, Renegade รจ un titolo che piacerร ย  a chi ha amato la serie C&C e a chi non chiede troppo in termini di realismo e di Intelligenza Artificiale. Si dica pure che alla Westwood sono in una fase di apprendistato sul genere, che il potenziale รจ evidente e che se decideranno di realizzare un secondo episodio, magari basato su Red Alert, l’esperienza sarร ย  in loro favore. Nel frattempo, godetevi questa piacevolissima scorrazzata nell’universo belligerante di Command & Conquer!

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