Rise of nation pc
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Editore: Microsoft® Game Studios
Sviluppatore: Big Huge Games
Brand: Rise Of Nations®
Formato: CD-ROM / DVD Case
Disponibilità : Maggio 2004
Genere:strategico
Rise of nation è uno dei giochi strategici sul mercato che va ad aggiungi al numeroso gruppo presente e tanto rinomato. Uscito sul mercato nel@, il seguito e le espansioni che hanno preso piede, testimoniano il successo ottenuto e riscontrato in tutto il mondo. Descriviamo con cura i vari aspetti principali. La grafica interna si nostra abbastanza curata. I menu sono semplici del intuitivi, non è difficile ambientarsi allo stile. Possiamo scegliere di giocare anche in rete ed affrontare avversari più forti di noi, o dimostrare il contrario. Entrando nell’editor abbiamo la possibilità di creare uno scenario tutto nostro con strutture, soldati, accampamento, avamposti e quanto altro ancora. Le unità disponibili, unitamente alle strutture, sono tutte sbloccate e selezionabili dall’elenco.
C’è inoltre la possibilità di far combattere due o più eserciti nemici ed osservarli battagliare fino all‘ultimo sangue. Adesso addentriamoci nel vivo della scena e scegliamo la modalità partita. Essa, cm in molti altri titoli strategici, ci permette di iniziare un nuovo gioco impostando delle preferenze e personalizzazioni di grande importanza. Una di queste è la possibilità di decidere la grandezza del nostro scenario così da permettere una maggiore o minore visuale di campo che si farà sentire principalmente in fatto di risorse, ma in modo rilevante anche nel compiere manovre ed azioni militari. In relazione a questo fatto, possiamo lasciare creare una mappa casuale dal computer, oppure selezionarne una tra quelle già esistenti. Sono presenti le più svariate tipologie fisiche, a dominanza di mari, laggiù, fiumi, montagne, pianure, colline, e molte altre ancora.
Tornando al menu principale, possiamo impostare i giocatori che saranno in gioco cm nostri nemici o alleati. La differenza da una partita con alleati ed un’altra senza, risiede nella proposta di gioco che ci viene offerta; se infatti avremo solo nemici con lo scopo di distruggerci ed impadronirci del nostro territorio, sfruttando un’alleanza sarà possibile sbilanciarsi sul fattore bellico e avere la sicurezza di un solido aiuto che permetterà la crescita economica. Proprio il capitale di cui disporremo sarà essenziale nel proseguo della creazione dell’impero. L’oro può essere barattato con tutte (o quasi) le restanti risorse necessarie per il nostro fabbisogno, dunque avremo in tasca la maggior parte delle richieste x andare avanti se non ci mancherà il denaro. Inoltre, come vedremo in seguito, il commercio tra alleati ci farà acquisire una grande potenza che andrà ad avvantaggiare la corsa contro gli altri giocatori.
Restando su questo tema, i popoli che si daranno battaglia presentano vistose differenze l’uno dall’altro. Elencandoli;possiamo notare:@@. Ognuno di essi possiede dei bonus e alcuni vantaggi rispetto agli altri giocatori. àˆ un fatto molto importante, sicuramente da tenere in considerazione anche nella valutazione totale del gioco ( permette infatti di prediligere lo stile personale e adattare alle caratteristiche di un determinato impero ) dopo aver impostato la risoluzione grafica e il volume sonoro, possiamo finalmente iniziare con la partita vera e propria.
Ci apprestiamo a descrivere le caratteristiche principali analizzando la prima era presente, per poi progredire fino al massimo sviluppo ( in alternativa, possiamo scegliere una determinata età e partire o rimanere in essa ) . La prima scena che salva agli occhi è il centro città con alcuni uomini che stazionano nei pressi. La maggior parte dei titoli strategici abbraccia questa decisione per dare il giocatore tutta la libertà di cui ha bisogno. Qui però c’è da precisare un fatto;non potremo costruire un numero illimitato di centro città o strutture varie per via di una ripartizione attuata dal sistema di gioco. Per spiegare chiaramente, ogni centro città avrà un ruolo simile ad un “quartiere generale”a cui tutto si rifà e si ricollega. Dunque potremo costruire avamposti, costruzioni militari, civili ed economiche solo entro il raggio d’azione della struttura principale.
In Rise of nation pc ciò comporta alcuni limiti e ne premia degli altri:se da una parte non potremo sviluppare in modo uniforme il nostro impero ( non ci saranno tutte le costruzioni che desidereremo in uno spazio ristretto ) , è anche vero che ci vorranno meno sforzi per opporre resistenza in caso di attacco, soprattutto nelle frontiere. Senza la conquista del centro città , non si avrà il dominio dell’intera provincia, ossia di una buona fetta di tutto l’impero. La conseguenza di tale particolarità è la difficoltà che ne deriva in caso di attacco e conquista di un territorio nemico, capace di barricarsi e mirare ad un unico scopo:riprendersi il centro città .
Le varie ere sono caratterizzate dai tratti che le hanno contrassegnate nella realtà . Si partirà dunque con strutture molto antiche per poi giungere all’epoca romana, medievale, rinascimentale, barocca, napoleonica, e il secolo del 900”. In esso vengono fuori le tecnologie più moderne e potenti ( carro armati, armi da fuoco, mitragliatrici, aerei, e soprattutto bombe devastanti ) e si configura come periodo di transizione tra l’antico ed il nostro, appunto contemporaneo. Con lo scorrere dei secoli, appariranno i primi robot e macchine altamente o totalmente specializzate. Dovremo raccogliere molto carburante per permettere loro di muoversi, e richiederanno un ingente quantità di materiali. Il monopolio del carburante è fondamentale;se si avrà fortuna, il gioco premierà alcuni giocatori posizionando delle pozze naturali da cui estrarlo e rifornire le nostre unità belliche.
E’ possibile prelevarlo sia dalla terraferma che dal mare;sarà bene dunque impossessarci della maggior parte delle risorse per toglierle dal nemico. Un altro monopolio che consentirà grandi cose ( ne abbiamo parlato anche in precedenza ) è quello dell’oro. Per arricchirci possiamo creare numerose unità mercantili e veder correre velocemente l’indicatore del denaro, ma dovremo ottenere e mantenere un buon numero di centri città . Il commercio avviene tra di essi e, se vorremo davvero condividere un’alleanza, sfruttarla anche a livello economico.
La giocabilità è molto buona;forse si fa sentire il fatto che le strutture non sono proporzionate ad una grandezza reale o vicina alle esigenze dell’uomo, dunque avremo case, barche, macchine molto più piccole del normale. Anche la longevità del titolo non è il massimo;per il prezzo di uscita, forse, sarebbe servito qualche punto in più in alcune questioni. Il sonoro si mostra invece all’altezza delle aspettative:sono molto puliti e chiari e, nonostante si sovrappongano l’uno su l’altro in certe situazioni, si riconoscono senza difficoltà . In conclusione, è sicuramente un gioco consigliato a chi è appassionato dei titoli strategici, proponendoci una visione di gioco simile a molti altri fratelli ( Age of empires, empire heart, ecc. ) , con i suoi pregi e difetti.
Ecco i requisiti di sistema:
PC con processore Pentium a 500 MHz o superiore
Sistema operativo Windows 98, Windows 2000, Windows Me o Windows XP
128 MB di memoria RAM
800 MB di spazio su hard disk
Unità CD-ROM
Mouse Microsoft o periferica di puntamento compatibile
Scheda video 3D da 16 MB
Scheda audio e altoparlanti consigliati
Per il gioco online è richiesta la connessione 56, 6 Kbps o superiore
