Pro Evolution Soccer 7
PS3
Titolo: Pro Evolution Soccer 2008 (PES 6)
Casa produttrice: KONAMI
Uscita sul mercato: Ottobre 2008
Genere:calcistico
Prezzo: 70 euro ( circa )
Pro Evolution Soccer 8 è il famoso titolo uscito negli ultimi mesi del 2007 dalla casa KONAMI. Già disponibile per Playstation 3, Xbox 360, PC-DVD, PlayStation2 e per cellulari, ( per PSP e Nintendo DS bisognerà attendere i primi giorni di novembre) certamente ritenuto dalla critica come uno dei migliori giochi calcistici di sempre.
Si tratta infatti dell’ultimo titolo sul mercato della serie,al prezzo incredibile di 70,00 euro,pronto a spalancare davanti ai nostri occhi, un avvincente quanto realistico gioco di simulazione. C’è da chiedersi in primo luogo il motivo per cui comprarlo; sicuramente non ci troviamo ad affrontare una spesa accessibile ad ogni giocatore,ma se avremo coscienza di aspettarci qualcosa di grande da un titolo del genere e desideriamo fare un’eccezione.
C’è da premettere che i due colossi maggiori che trattano il football in tutto e per tutto si riducono a Pes 8 Pro Evolution Soccer Ps3) e FIFA; entrambi hanno mostrato a decine (azzarderei centinaia ) milioni di persone,un livello grafico e giocabile a dei massimi mai raggiunti prima:questo fatto ha portato ad una sana competizione che ha permesso di migliorare ulteriormente i loro stili di gioco,accentuandone ovviamente sia pregi che difetti. E nel tempo,la loro gara ha appassionato il mondo,diventando una vera e propria lotta giocata all’ultimo pixel. Il sistema di Pes 7 PS3 si basa sulla sua tradizionale differenza dall’acerrimo rivale:la giocabilità è certamente il suo punto forte,l’elemento su cui ha sempre affidato la fetta più grande dei meriti,a discapito delle grafica che, per quanto sia di buon livello, non raggiungeva la completezza dei titoli FIFA. Quest’ultimo però, mirando a colpire il giocatore più con la spettacolarità che con la realtà e naturalezza di movimento,ha contraddistinto questo particolare marchio che è poi divenuto il motore trainante nelle uscite annuali.
Pro Evolution Soccer mostra da subito un’ottima interfaccia con grande personalità . Si nota chiaramente come si ricerchi uno stile adatto al genere trattato:le schermate vengono suddivise da finestre non troppo dispersive,ma tutte rigorosamente originali:un’intelaiatura raggruppa i comandi principali ( sottostante è presente uno sfondo con temi calcistici ) ,e selezionandone uno qualsiasi,è possibile accedere al menù interno e selezionare una delle varie opzioni che verranno proposte. In merito alle squadre e ai campionati presi in esame,si può notare che, sulla scia della serie FIFA, sono stati aumentati i vari tornei nazionali in cui potremo cimentarci: tra questi annoveriamo quello russo e scozzese che vanno ad aggiungersi a tanti altri, tra cui: italiano, inglese, spagnolo, tedesco e francese. E’ un fatto da tenere in considerazione perché amplia la scelta di squadre con caratteristiche, potenzialità e stili di gioco molto diversi tra loro, in grado di portare al massimo livello il realismo e la partecipazione da parte del giocatore stesso.
Ogni squadra denota le tipiche maglie che gli appartengono; in quest’ultimo capitolo,le texture e i particolari vengono espressi meglio che negli anni precedenti,rubando l’attenzione delle scene più coinvolgenti. Chi avrà buon occhio e avrà ben in mente i titoli precedenti,sarà compiaciuto di un aumento in proporzione maggiore dal capitolo sesto. Non è un fatto da trascurare,in primo luogo come merito da attribuire ai realizzatori del gioco stesso,dall’altra,come quantificazione e realizzazione di aver affermato a livello mondiale un nome che indica molto più che le poche parole di cui è composto esprimono.
Ritornando alla grafica,sarà molto affascinante notare una grande attenzione dedicata ai lineamenti facciali dei giocatori nonché alla muscolatura e alle pieghe delle loro maglie. Il realismo viene visto ed intravisto su ogni superficie,anche i dettagli più piccoli ed insignificanti assumono un valore differente da quello abitudinario,riducendo drasticamente la distanza tra realtà e finzione. Anche la grafica di Pes ps3 degli stadi si può apprezzare in maniera maggiore;potrà sembrare un fatto secondario eppure ci riporta a vivere i climi delle più grandi partite europee o,a sua volta, le amichevoli più “toste “ da osservare. Il gioco in sé è realizzato veramente benissimo. Si distinguono chiaramente le dettagliate informazioni per ogni giocatore,non solo con dati,ma anche ( e soprattutto ) per la riproduzione del proprio movimento e della persona fisica. Accade così che,senza troppa difficoltà ,i giocatori in campo più forti saranno quelli che potranno dare maggior spettacolo,rubando la scena a quelli meno esperti e vivaci.
Prima di ogni partita,dopo aver selezionato la nostra squadra,possiamo impostare e personalizzarne i parametri. Oltre a cambiare giocatori, non solo in ps3 sony, possiamo infatti metter mano sulla tattica e sul bilanciamento della squadra,in modo tale da aumentarne l’efficienza e la stabilità . Sarà bene osservare,dunque,sia la potenza complessiva della squadra,sia quella dei singoli giocatori. Avremo anceh la possibilità di decidere lo stadio in cui avverrà la partita,il tempo,il periodo, la tifoseria e ovviamente i colori delle maglie con cui decideremo di vestire la nostra squadra.
Prima di entrare in campo e decidere le sorti della nostra partita, le due squadre contendenti arriveranno dagli spogliatoi seguiti da una telecamera che percorrerà ,insieme a loro,il tragitto che li porterà centro campo. La scena è veramente ben fatta,sembra quasi di essere gli spettatori di una partita di champions con il miglior pubblico dell’anno. I cori accompagneranno le voci confuse e lontane di decine di migliaia di persone,la voce dei telecronisti allieterà la serata. Poi tutto passerà in mano nostra,non dovremo far altro che scaldare i muscoli e concentrarci il più possibile,e il gioco avrà inizio.
Parlare di ciò che può succedere da questo momento in poi è praticamente impossibile;sono così varie le azioni e circostanze che non riusciremo più a terminarne l’elenco;è pur vero che alcune belle giocate non passeranno inosservate e,se saremo scaltri,potremo registrarle e rivederle a nostro piacimento. C’è da dire che influisce la modalità di gioco impostata durante il pre-partita. Sarà bene iniziare,almeno le prime volte,con il metodo più semplice,per poi aumentare con il raggiungimento di una certa esperienza. Siamo dunque arrivati al momento più emozionante e avvincente:la partita vera e propria. Il metodo di gioco è quello classico della serie:i movimenti caratteristici sono ben curati e molto realistici,in alcuni sono curati così bene che ci si può meravigliare per il grande lavoro svolto ( con relativi successi ottenuti ). In confronto alle versioni antecedenti,si notano con piacere due elementi che attirano la nostra attenzione: uno è il fattore grafico (di cui abbiamo già parlato in precedenza), l’altro è quello di un netto miglioramento nel correre da parte dei giocatori. Se la giocabilità è sempre stata il grande merito caratteristico del titolo,si sono notate delle incongruenze non tanto nelle ripartenze,ma nello sprint e negli allunghi;il corpo sembra quasi ostentare la precarietà di equilibrio del momento,mostrandoci delle vere e proprie saette a senso unico,che in nulla e per nulla abbiano il minimo rischio di cadere o perdere palla.
In Pro Evolution Soccer questo fatto viene molto meno:si nota una naturalezza maggiore anche dove gli altri peccavano,e il tutto non può che andare a favore di una visione più concreta e simile a quella riscontrabile nella realtà . Insomma:si assiste non tanto a miglioramenti che riguardano innovazioni sul modo di giocare o su altre attrattive particolari ( nonostante siano stati sviluppati molti punti originali e secondari ) ,ma ad un evidente perfezionamento dei punti più deboli del gioco che hanno ulteriormente dato prestigio ad un gioco che eccelleva già in diverse caratteristiche. Anche i dribbling e i giochi di prestigio colpiscono i nostri occhi: ne beneficiano grazie alle caratteristiche soprascritte.
In ultima istanza,veniamo a descrivere il motore 3d. E’ a dir poco eccezionale osservare delle forme,geometrie e prospettive fluide e precise anche durante passaggi visivi improvvisi o zoomate da grande distanza. In quest’ultimo titolo si evidenzia maggiormente la possibilità di avere dettagli macro e microscopici:se dovessimo registrare alcune azioni e rivederle ad ingrandimento massimo,noteremo come siano curati gli impatti del pallone sul corpo del giocatore e come le forze che su di essi agiscono,apportano cambiamenti e facilità di errore ( possesso di palla,sensibilità di calcio,passaggio,tiro,e via discorrendo ) non riscontrabili in maniera così evidente in FIFA 2008. In conclusione,possiamo affermare che si tratta dell’ennesimo capolavoro che la KONAMI propone a tutti gli appassionati di calcio,e non solo. Si tratta di un titolo che saprà soddisfare le nostre aspettative e tenerci impegnati per ore e ore allo schermo,migliorando sempre più la nostra abilità .
Ecco qui riportate le caratteristiche consigliate:
REQUISITI CONSIGLIATI:
Windows XP
Pentium 4 3.0GHz /AMD Athlon 64 or better
1GB RAM
6.5GB free memory
8x DVD-ROM drive
DirectX 9.0c video card
256MB Pixel Shader 3.0 (ATI x1600 / NVidia 6800 GT/GS or better)
DirectX 9.0c Soundcard
DirectX 9.0c or higher
Windows USB Gamepad
1280 x 720 resolution
Schede video supportate:
NVIDIA – GeForce 8800, 8600, 8500, 7900, 7800, 7600, 7300, 7100, 6800, 6600, GeForce FX (5950, 5900, 5800, 5600, 5200), GeForce4 Ti, GeForce3
ATI – Radeon HD2900, HD2400, X1950, X1900, X1800, X1650, X1600, X1550, X1050, X850, X800, X700, X300, 9800, 9700, 9600, 9500, 9200, 9000, 8500