Nintendo DS e la rivoluzione di E3
Dal momento che prima abbiamo parlato di Sony PSP lo staff di Giocattoleria ha deciso di dedicare, per par condicio, un articolo anche alla console concorrente e cioè Nintendo DS. Siamo fortemente convinti che entrambe le fazioni debbano avere una informazione egualitaria e giusta per entrambi e che solo facendo così potremo accontentare tutta quanta la utenza di questo splendido sito. La notizia deriva proprio da una cosa che è accaduta allo E3. Per chi non avesse letto i nostro precedenti articoli, lo E3 è una manifestazione su scala mondiale davvero molto importante (al pari del Tokyo Game Show, tanto per capirsi) dove vengono presentate le più grandi novità del momento in campo videouludico.
E fin qui niente di strano, anzi… potremmo dire che lo E3 di questo anno ha portato con sé numerose novità che ci hanno fatto molto emozionare e delle quali vi abbiamo già parlato. Oltre a novità legate prettamente ai videogiochi e ai titoli in uscita abbiamo saputo da recensori americani famosi che sono andati a questa bellissima manifestazione (che, ricordiamolo, è da qualche anno a questa parte tristemente chiusa al grande pubblico), che questo anno la Nintendo ha messo a disposizione dei macchinari davvero molto curiosi nel E3.
In pratica si tratta di dispositivi che, tramite appositi cavi, permettono lo scaricamento di alcuni contenuti dentro al proprio Nintendo DS. Noi crediamo che quella dei cavi sia però una leggenda metropolitana in quanto il Nintendo DS, a differenza della Sony PSP, non ha un cavo USB o comunque un cavo dati da collegare ad una fonte esterna. Ci pare, invece, molto più plausibile che la Nintendo abbia dato ai vari recensori delle speciali cartucce con dentro tutti i contenuti da provare, da guardare e poi in un secondo momento da recensire.
Si tratta comunque sia di una notevole rivoluzione. Se prima i recensori erano costretti a sgranare gli occhi in occasione della fiera più importante del mondo per non farsi sfuggire nulla, adesso non solo potranno tenere con sé tutte le novità e vederle in un secondo momento con tutta calma, ma in alcuni casi (a seconda del titolo, è ovvio), potranno persino provare i giochi in uscita in anteprima assoluta, sempre con tutta comodità . Ci auguriamo, dunque, che da ora in poi i giudizi iniziali in preview di questi videogiochi siano maggiormente obiettivi e meno influenzati dalla prima impressione o sensazione come spesso invece tristemente accade.