Caratteristiche
I menù di gioco nonché le modalità si presentano in tutto e per tutto identiche a quelle di FIFA O8. I livelli di difficoltà sono quattro, il gioco è ben più ostico rispetto agli anni scorsi, pensate che ho iniziato a fare il mondiale tra le nazionali con la Spagna partendo dal secondo livello e nonostante gli ottimi Gasol e Garbajosa ( più in là parleremo delle peculiarità , mosse segrete e delle capacità potenziate presenti in alcuni player del gioco) sono uscito al primo turno contro la nostra cara Italia(nonostante l’assenza del mago Bargnani e del mitico Gallinari non inseriti nelle liste ufficiali a causa dei reciproci infortuni poco prima dell’inizio degli europei.
Io appassionato di basket da sempre (non perdo una partita da anni) ma purtroppo non esperto di schemi e tattiche di gioco ho avuto delle belle difficoltà ad andare a canestro (se non imparerete a combinar in maniera sapiente i vari schemi d’attacco e difesa vincer una partita sarà un’impresa titanica (tuttavia pare essere sempre molto più semplice da giocare nell’applicazione dei suddetti schemi rispetto all’acerrimo rivale NBA K 28) hanno complicato un po’ le cose dandoci qualche grattacapo in più, sembra esser tutto più difficile tenendo in considerazione anche il fatto che il ritmo di gioco è ben più elevato ed, il gioco si presenta molto maschio rispetto a come eravamo abituati (sentiremo il peso , la foga il pressing del nostro antagonista) il tutto di certo non a scapito della verosimiglianza con le partite ufficiali, (il punteggio col quale sono stato sconfitto mi è parso super reale su un tempo di 48 primi, vale lo stesso per quanto riguarda la percentuali di tiro e falli, una piccola soddisfazione quest’anno (finalmente) anche il cpu farà sfondamento, le palle perse doneranno imprevedibilità al mach contribuendo a garantire a questa simulazione cestistica livelli invidiabili.
Le animazioni, vera e propria pecca delle stagioni precedenti sono stata totalmente rivisitate ed adeguate ai cliché moderni (dal resto le console ultramoderne di cui disponiamo c’ hanno abituato troppo bene sotto questo punto di vista) grazie ad un sapiente e ponderato taglio dei dettagli grafici superflui, la scorrevolezza del gioco viene sfruttata nel migliore dei modi, con una velocità di 60 frames al secondo, i movimenti appaiono molto più verosimili donandoci una realtà di gioco impressionante. Avremo la possibilità di effettuare finte e controfinte per lasciar gli avversari con un palmo di naso mandandoli fuori tempo, movimenti improvvisi, cambi di direzione, brucianti rotazioni quando ci ritroveremo con le spalle al canestro marcati dal pivot di turno.
Notevole la verosimiglianza dello sbracciare dell’arbitro, la perfetta riproduzione del nervosismo e della mimica dell’allenatore, la schizofrenia e la turbolenza dei tifosi che leveranno le loro urla al cielo con lo scorrere dei minuti sempre più scalmanati ed incontrollabili canestro dopo canestro
La presenza di ben sette nazionali di area FIBA più gli Stati Uniti (era scontato l’inserimento del magico dream team americano , chi avrebbe voluto perdersi le fantastiche giocate delle sue stelle?).
Le nazioni rappresentate sono : la Francia di Tony Parker, la Germania di Dirk Nowitzki, la Cina di Yao Ming, la Grecia di Spanoulis, l’Argentina di Ginobili e Oberto, la Spagna di Gasol e Garbajosa e per nostra fortuna anche la nostra amata Italia che purtroppo non verrà guidata dagli americani Bargnani e Bellinelli( le nostre stelle che stanno dando lustro alla nostra nazione nel campionato americano come vi anticipavo prima pare si siano infortunati e che quindi non siano stati inseriti nelle liste ufficiali).
L’ EA Sport Canada, ricevendo la concessione di una nuova licenza ha potuto introdurre il campionato tra nazionali (questo ci fa ben sperare,magari in un futuro potremo divertirci a guidare le squadre di vertice europee nell’ Eurolega) , strutturandolo con un primo girone ad eliminazione e successivamente dei play off ad eliminazione diretta.
Nella passata edizione di NBA LIVE il vanto del gioco era rappresentato dalla modalità carriera denominata “ DYNASTY” che avvalendosi della collaborazione con il celebre canale sportivo ESPN comunicava ininterrottamente News , indiscrezioni, dati statistici (purtroppo per noi abitanti del bel paese il tutto continua ad avvenire esclusivamente in lingua inglese)
Gli sviluppatori EA hanno apportato notevoli migliorie alla suddetta modalità (sarà stata di certo un’ impresa titanica visto che a noi pareva già esser eccellente) riorganizzandone la base strutturale.
La videata che più di frequente ci si parerà dinnanzi agli occhi sarà quella inerente gli appuntamenti settimanali correlati da notizie su infortuni, premiazioni, vari dati statistici che riguardano la stagione in corso. La digitazione di un apposito tasto ci permetterà l’accesso ai vari menù di management del nostro tram, con estrema facilità riusciremo a visionare i dati statistici e le trattative di mercato , grazie al nostro “ salary cap” avremo la possibilità di acquistare e scambiare giocatori, visto che durante la stagione molte squadre verranno a bussare alle nostre porte e se svolgeremo egregiamente il nostro compito al termine della stagione alcuni team potrebbero lusingarci con un’irrinunciabile offerta nelle vesti di capo-allenatori.
Ogni singolo match presenta tre diverse modalità : la simulazione diretta( che ci permetta di non disputare l’incontro fornendoci direttamente il risultato finale, opzione fortemente sconsigliata dato che risulta imprevedibile e il gioco tende a decretare la nostra sconfitta in questo tipo di modalità ) “ la simulazione controllata” che ci fornisce un report progressivo del punteggio dandoci la possibilità di intervenire quando vogliamo (consigliato se siamo estremamente abili potremo risparmiare del tempo recuperando tranquillamente l’eventuale gap iniziale in pochi minuti) infine abbiamo la modalità tradizionale che ci vedrà a lottare senza esclusioni di colpi dal primo minuto di gioco.