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ELEKTRA – ASSASSIN

Ferita a morte, Elektra una giovane guerriera, viene resuscitata dal suo maestro di arti marziali Stick, che le ha insegnato il “Kimagure”, l’arte di prevedere il futuro. Grazie a questa capacità  tecnica, Elektra decide di diventare una spietata killer su ordine. Ma la donna, ha scoperto che le sue prossime vittime saranno un padre e sua figlia. Quest’ultima in particolare è il “tesoro”. Riuscirà  Elektra a proteggerla dai nemici e in particolare da sé stessa?

Il gioco, consiste nel combattere contro i nemici del temibile clan “La Mano” che conta di molti adepti ognuno dei quali è un ninja molto preparato con un’aura di differente colore con un tipo di potenziamento e recupero delle forze. L’obiettivo è quello di ucciderli il prima possibile altrimenti scapperanno via. Nel corso del gioco, Elektra potrà  incontrare sulla sua strada differenti oggetti: fiale rosse (più salute), blu (più rabbia)e gialle (più tempo) e i suoi famosi ed affilati coltelli “Sai”.

I comandi del gioco, sono 4 (sinistra), 6 (destra), 2 (salta/salta più in alto), 8 (accovacciati/salta giù), 5 (attacco), 0 (attacco speciale) # (lancia coltello “Sai”). A sua disposizione, Elektra avrà  i suoi affidati coltelli e le sue abilità  tecniche nelle arti marziali. I nemici ninja, risultano essere molto forti già  dall’inizio del gioco e questo fa supporre le difficoltà  che saranno incontrate in seguito.

La grafica del gioco è ben fatta, grazie alla stupenda rappresentazione della foresta che fa da sfondo al gioco, ed è attenta ai minimi particolari come i capelli di Elektra che si muovono dietro di sé quando corre, i coltelli “Sai”che ruotano dopo esser stati lanciati e i calci speciali che la donna sferra contro i nemici.

Concludendo, il gioco, tratto dal celebre film con protagonista Jennifer Garner, si attiene perfettamente alla trama del film stesso. Sarà  possibile per lei trovare una seconda vita anche nel gioco, essendo nata per combattere ed addestrata per uccidere?

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