Gizmondo e il futuro flop?
Vi ricordate gente del famigerato Gizmondo, la console di casa Nokia che ha voluto violentemente e spudoratamente spopolare tra i giovani? Ne abbiamo già parlato prima della estate e sembrava che con notevoli sforzi questa povera console portatile potesse vedere uno spiraglio di luce grazie ad un paio di esclusive e poco altro. Purtroppo vi diciamo subito che così non è stato e così mentre Sony PSP diminuisce ulteriormente i prezzi, lancia nuove versioni di console più leggere, più versatili e più accessoriate che mai, Gizmondo annaspa nel mare dell anonimato sperando di rimanere a galla fino al momento in cui la utenza si stancherà dei due colossi.
Ma la domanda che ci sorge del tutto spontanea è: questo fatidico momento giungerà sul serio? Secondo noi no anche perché per ora Gizmondo ha solo investito sulla pubblicità il che è un bene per certi versi, ma per altri meno perché così facendo poi tutti i fondi rimangono completamente scoperti per eventuali acquisti di videogiochi e di diritti su di essi. Ci risulta, quindi, del tutto impensabile che la società non abbia ancora realizzato (e i risultati devastanti si vedono sulo mercato) che una console vive più che altro sui giochi e che la gente magari si attende qualcosa di più di un semplice Tetris da una macchina che teoricamente dovrebbe competere con Nintendo DS.
E a proposito di Nintendo DS ancora non abbiamo compreso la ragione per la quale i responsabili dell ufficio marketing abbiano deciso di lanciare Gizmondo in un periodo particolarmente positivo per la casa dell idraulico con i baffi, il mitico Super Mario. Troviamo questa scelta a dir poco assurda. E vero che Gizmondo non poteva attendere più di tanto, ma se il lancio fosse stato posticipato forse la console avrebbe venduto qualche pezzo in più. La società ad ogni modo non si è arresa e alla fine è riuscita pure a organizzare un evento di notevoli dimensioni e proporzioni.
Peccato che nonostante tutto questo Gizmondo abbia venduto poco più di mille copie nella settimana successiva al suo lancio. Dobbiamo però ammettere che dal reportage disponibile sulla rete abbiamo visto un evento bene organizzato e ricco di grandissime celebrità (del settore) come, ad esempio, i NERD, Mini Me e persino Danny Minogue. Naturalmente non sono mancati i detrattori che sono giunti sino in Inghilterra all unico scopo di sbeffeggiare la società e anche la console. Per ora, quindi, è del tutto impensabile che Gizmondo ci riservi delle belle sorprese: il suo è tutto fuoco e niente arrosto, però corrono voci che alla fine la guerra delle console portatili la vincerà lui e noi ci chiediamo come questo possa essere lontanamente possibile!
