Total Annihilation
PC
Dovessimo giudicare il gioco dalla qualità e ricchezza di dettagli del motore grafico, sicuramente meriterebbe un dieci pieno. Senza dubbio è l’arma vincente in questa edizione della Cavedog, che prova a mettere sul commercio uno strategico in tempo reale abbastanza differente dalle altre versioni di concorrenza, tra le tante Command & Conquer, ma pur non avendo riscosso un successo pari a quello dalla rivale casa editrice Western Studios, la Cavedog ha portato sul campo RTS delle innovazioni non indifferenti, e che hanno sostanzialmente modificato tutti le successive serie di videogioco di questo genere.
Nel gioco prevale la visuale detta a volo d’uccello, tipica dei giochi di strategia, che permette di tenere sotto controllo le numerose unità che saranno sviluppate durante ogni partita. Ciò nonostante però, il motore grafico a disposizione del gioco permette di ricreare dettagliatamente campi di battaglia e di riprodurre fedelmente oggetti e unità in 3d. Ampio spazio è anche riservato alle esplosioni e oggetti presenti in natura: le esplosioni sono molto ben rese da effetti di luce abbastanza dettagliati, come anche gli alberi che di disintegrano sotto i colpi di artiglieria o prendono fuoco lasciando i tronchi spogli e bruciati.
Per ogni unità persa sul campo di battaglia, sia nemica sia alleata, rimane un residuo di metallo di dimensioni variabili secondo le dimensioni dell’unità persa, da cui poi si potrà ricavare del prezioso metallo e incrementare ulteriormente il proprio esercito. Nel gioco, infatti, sono solamente due le principali fonti primarie, da cui poi vengono costruiti tutti gli oggetti di difesa, attacco e produzione delle risorse di prima necessità .
Le due barre del metallo e dell’energia sono poste in alto sullo schermo: la prima si può ricavare tramite delle centrali elettriche, come quelle eoliche (mulini a vento), pannelli solari, generatori a mare e infine anche la centrale nucleare. Per quanto riguarda il metallo invece, questo dovrà essere estratto dal suolo e in particolare dai pochi scorci di giacimenti sparsi nel territorio. Questi estrarranno il metallo utile per la fabbricazione delle unità terrene, aeree e di difesa. Si potrà scegliere tra vetture, robot, aerei o anche unità navali.
Ovviamente per ognuna di queste specie di unità , sarà necessario prima costruire delle fabbriche o cantieri, all’interno dei quali, si potranno costruire le unità , assieme ad un robot – costruttore, capace di costruire altre fabbriche o unità fisse, e tra le altre cose, sarà in grado di produrre una fabbrica di secondo livello simile a quella che lo ha prodotto. In queste altre fabbriche specializzate, ci saranno delle altre unità da poter selezionare che avranno resistenza o attacco maggiore delle comuni unità .
Indispensabili saranno anche le torrette: queste si dividono in torri radar e torri di difesa o di attacco. Le torri radar sono probabilmente l’unità che richiede meno dispendio di materie prima per la sua creazione, e sarà in grado, in base al suo livello, di far notare la presenza di nemici in un determinato raggio. Queste sono seguite dalle torri da difesa che a loro volta si dividono in torri laser e torri missilistiche. Le torri laser si occuperanno di attaccare fino a distruggere le unità terrene e navali, mentre quelle missilistiche, le unità aeree.
Man mano che si procede nell’avanzare delle tecnologie, saranno messi a disposizione diversi mezzi, come le torri di attacco a lungo raggio, che attaccheranno un bersaglio rilevabile grazie ai radar, anche a grandissima distanza in cambio di un grande dispendio di energia. Si potranno anche creare dei depositi di metallo o energia per fronteggiare questi rischi senza l’obbligo di dover interrompere qualche fabbrica per mancanza di materie prime. La sezione nucleare comprende anche le testate atomiche, che createsi molto lentamente potranno essere utilizzate a grandissime distanza provocando un’onda d’urto che spazzerà via tutta la zona adiacente l’esplosione. L’obiettivo e distruggere tutte le unità nemiche che potranno essere Core o Arm a seconda di dove decideremo di schierarci.
Le cause di questa guerra vanno ricercate molto tempo addietro, quando i Core decisero di trasmettersi all’interno di un corpo meccanico, per salvaguardare la propria integrità e salute. Tutti coloro invece che hanno rifiutato di sottoporsi a questo intervento sono gli Arm. I conflitti tra le due fazioni sono inevitabili ed ecco che scoppia una vera e propria guerra raccontata in questo videogioco per PC uscito in commercio nel 1997. Altamente consigliato a tutti gli amanti dei videogiochi strategici e non. Non mi resta che augurarvi buon divertimento.
ma anche gli arm sono robottini! eppure ripudiano quello stato di essere robot… -__-