Virtual Skipper 2
I fasti della Coppa America hanno visto le rappresentanze italiane tornare a casa con un nulla di fatto. A tenere alti i colori dei velisti nostrani, però, potrebbe pensarci la comunità dei navigatori della Grande Rete, grazie a una delle modalità di gioco offerte da Virtual Skipper 2. Il titolo in questione, infatti, si concentra essenzialmente sull’aspetto più sportivo della navigazione a vela: quello delle regate. Proprio come durante le nottate televisive, dovremo vedercela con genoa e spinnaker, andatura di bolina e via dicendo.
La differenza è che saremo noi a impartire l’ordine di issare e ammainare le vele, impugnando il timone per stringere il più possibile il vento. Tutto questo, senza le estenuanti attese per il verdetto dei giudici e i continui rinvii del match a causa del troppo vento. Non che manchi la varietà in termini climatici. Virtual Skipper 2 offre ogni genere di condizione meteorologica, dalla splendida giornata di sole, alla vera e propria burrasca.
In fase di configurazione della competizione, saremo in grado di decidere anche l’intensità del vento (da forza 3 a forza 6), oppure ci rimetteremo alla casualità offerta dal computer. Altri dettagli che si adatteranno alle nostre preferenze sono il numero di giri, il tipo di regata – contro un singolo contendente o nella “bolgia” di una flotta – e il livello di difficoltà , oltre al genere di imbarcazione di cui diverremo skipper. Ad ogni tipo di barca corrisponderà , poi, un particolare campionato, articolato su un numero variabile di sfide.
Trionfando ai punti in ogni classe, sbloccheremo certi dettagli del gioco. Per esempio, al termine del campionato Melges 24, il più semplice, avremo accesso alla Baia di San Francisco e a quattro barche di questa categoria, mentre salendo sul gradino più altro della Open 60 (una delle competizioni più dure) ci verrà offerta anche la regolazione del vento a forza 7. Bisogna sottolineare, inoltre, che ognuna di queste gare viene arbitrata secondo i regolamenti internazionali, con tanto di penalità imposte dai giudici virtuali. Accanto a tanta ufficialità , i velisti meno esperti troveranno aiuti in grado di farli divertire senza frustrazioni. Una serie di indicatori serviranno a ottimizzare l’andatura, così come la freccia di colore variabile accanto alla barca prescelta e la facoltà di delegare al programma la regolazione delle vele, pur se dopo qualche partita la tentazione di cazzarle e lascarle manualmente sarà insopprimibile.
Un’ultima nota positiva è riservata all’aspetto grafico. Il numero di ambientazioni presenti in Virtual Skipper 2 cerca di offrire una certa varietà , almeno in termini panoramici, visto che il vivo dell’azione si svolge necessariamente in mare aperto. L’aspetto dei flutti è evocativo e i particolari tridimensionali non mancano. Affrontando una gara in condizioni di tempo avverse, le uniche cose che mancano sono l’odore della salsedine e le gocce d’acqua gelata lungo la schiena.
