Call of Duty per nokia N70
Il titolo della Activision appena uscito con il quarto episodio (dopo due per pc ed uno per console) approda anche sul cellulare. Call of Duty, la chiamata alle armi, si adatta bene al cellulare offrendo opzioni abbastanza varie per un “minigioco” destinato al semplice intrattenimento di pochi minuti, che si protrarranno visto non tanto il coinvolgimento quanto il divertimento nel muovere i mini soldati presenti sullo schermo!
Appena caricato il gioco ci troviamo davanti al menu’ principale, in inglese, con le classiche scelte di inizio gioco, opzioni, aiuto e uscita: dalle opzioni è possibile impostare o rimuivere gli effetti sonori e resettare il gioco. Alla volce Help troveremo un elenco di voci con la relativa spiegazione, con la possibilità di ritornare al menu’ principale premendo il tasto che corrisponde alla scritta back, vale a dire il primo in alto a destra, mentre con il parallelo a sinistra scglieremo in quale voce entrare. Scegliendo start entriamo nel vivo del gioco: siamo nel D-Day, dopo lo sbarco in Normandia ci apprestiamo ad assalire la fortezza di Hitler ma il Fuhrer avrà reso la via sicuramente difficile da percorrere, seminando soldati nazisti ovunque.
Qui sceglieremo quale ruolo coprire: il soldato semplice, specializzato in lacio granate e attrezzato con armatura media (difficoltà media); lo sniper (difficoltà facile); il geniere, che piazza bombe a non finire; l’esperto in irruzioni, in gergo il commando (difficoltà media); il medico, speializzato nel curare i feriti e dotato di armatura pesante (difficoltà alta). Scegliendo tre dei personaggi elencati comporremo la nostra squadra. Selezonati e confermati i tre elementi, si parte alla ricerca del Fuhrer: con la visuale dall’alto ed i nostri tre omini sul campo, inizieremo a muoverli con il tasto centrale fino ad una barriera, aldilà della quale troveremo i primi nemici, facilmente streminabili con pochi colpi di arma da fuoco.
A differenza della versione per pc, in questa versione il fuoco amico è tollerato, quindi attenzione a non giustiziare i nostri compagni, visto che manovrare i personaggi non è sempre facile. Purtroppo la grafica non è eccelsa e spesso i personaggi si confondono con lo sfondo, anche perchè sono davvero piccoli ed a volte è anche complicato vedere da che parte sono rivolti con le armi, per questo capita a volte di sparare ai compagni. Il livello di vita è riportato sotto il soldato e simbolizzato da tre rettangolini rossi, che diventeranno due, uno e poi nessuno, quando saremo caduti in battaglia.
Il gioco non ha molto a che fare con la versione per pc, se non il titolo ed il fatto di dover uccidere i nemici, ma rimane comunque divertente ed utilissimo per ingannare il tempo far un impegno e l’altro o per svagarsi un po’ durante i pomeriggi di studio. Niente tattiche, niente strategie ma una buona dose di divertimento, senza perdere mai l’occhio del cecchino!
