Smartphone: in questi ultimi mesi è la parola che sicuramente viene detta moltissime volte dai più esperti del settore hi-tech, dai fan scatenati di questi telefoni di ultima generazione e dai figli che desiderano restare al passo con la tecnologia … ma voi sapete cosa sono questi famigerati Smartphone? Mah…
Per Smartphone si intende un dispositivo portatile che abbina un sistema di gestione di informazioni personali alle classiche funzioni di telefono. Può derivare da un PDA (Personal Digit Assistant) a cui vengono aggiunte, in certi casi, funzioni di telefono, tramutando il nome in PDA-Phones o viceversa aggiungendo funzioni di PDA ad un normale telefono cellulare.
La caratteristica più importante degli smartphone è quella di aver la possibilità di installare altri programmi, molteplici programmi che rendono molto funzionale ed interessante il nostro smartphone mobile; questi programmi possono essere progettati e creati dalla casa produttrice, da terzi produttori o dall’utilizzatore. Possiedono un sistema operativo, il più comune è il Symbian, altri sono: Pam Os, Windows CE, Linux e Brew.
La storia: l’avo degli smartphone, ossia il primo prodotto è datato 1992 ed è stato chiamato Simon, viene prodotto dalla IBM e commercializzato dalla BellSouth l’anno seguente; oltre alle normali funzioni di telefono, incorporava calendario, rubrica, orologio, calcolatore, blocco note, E-mail e giochi. Era dotato di una penna a stilo per scrivere direttamente sullo schermo.
Il mercato: negli ultimi anni gli smartphone stanno conquistando quote sempre maggiori del mercato della telefonia mobile, raddoppiando quasi fra il 2004 ed il 2005 (più di 12 milioni di apparecchi venduti nell’ultimo anno). Si prevede che entro un paio d’anni la maggior parte dei telefoni venduti avranno a bordo funzioni considerabili smart.
Ed è proprio il mercato degli Smartphone ad interessare molte case produttrici di telefonia mobile, come si legge in questo articolo pubblicato, proprio in questi giorni, sul canale economico di Panorama online:
“The next big thing. Si sono convinti tutti al Congresso mondiale della telefonia mobile, che si tiene in questi giorni a Barcellona: lo sbarco di internet, quella vera, sui telefonini, è il mondo in cui si deve investire. Il prossimo boom. Per esistere, e resistere alla crisi. Che ha colpito anche qui, in un settore giovane come quello della telefonia mobile: una contrazione del mercato complessivo dal 5 al 10% nel 2008, la prima da anni.
E il 2009 non può non risentire della crisi generale. Anche in questa fiera, la più importante a livello mondiale: i visitatori sono previsti in calo, da 55mila a 50mila. Ma i segnali positivi non mancano: crescono i mercati asiatici e soprattutto il segmento dei “telefonini intelligenti”, meglio se touch-screen, che si collegano a internet e ne sfruttano le potenzialità . Niente di straordinario, in realtà : il grande successo commerciale dell’Iphone 3G ha solo ratificato quella che era una tendenza già avviata.
“Gli Smartphone” spiega Vittorio Colao, numero 1 di Vodafone, in una conferenza con Cesar Alierta, ad di Telefonica, “sono chiaramente il prodotto più desiderato. Ma l’obiettivo dev’essere far sì che questo desiderio si incontri con il mercato e che quel 13% di utenti di supertelefoni diventi un 56%”. Per il momento, a moltiplicarsi, sono le start-up, ovvero le piccole aziende di software, contenuti o qualsiasi tipo di applicazione collegata agli smartphone. Nella sterminata fiera di Barcellona sono moltissimi gli stand che propongono questo tipo di servizi: dal navigatore satellitare alla posta elettronica alla web-tv sul telefonino ai videogiochi al caricabatteria a pannelli solari.
La parte del leone la fanno i social network: gli operatori fanno a gara a evidenziare la loro offerta di Facebook, Myspace e simili sugli schermi dei telefoni. L’euforia e la confusione sembrano quelle della prima espansione del web, quando sorgevano numerose nuove aziende in tempi brevissimi, ma solo poche sono riuscite a sopravvivere e a imporsi sul mercato.
Ovviamente i giganti del settore non stanno a guardare: Steve Ballmer, Ceo di Microsoft, ha colto l’occasione per lanciare ieri il Windows Mobile 6.5. Nel grosso stand del colosso di Redford la presentazione del sistema operativo per mobile attira molti curiosi: un uomo spiega le innumerevoli funzionalità attivabili solo con un tocco delle dita sullo schermo. E la connessione con il Pc (dove possono essere immagazzinati tutti i dati del telefonino) e il negozio online (”Marketplace”) da cui scaricare i contenuti e le applicazioni tra gli oltre 20mila disponibili.
Ma ha ancora senso chiamarli “telefonini”? Il numero 1 di Nokia, Olli-Pekka Kallasvuo, leader mondiale del mercato, propone una nuova denominazione: multimedia mobile. Forse è più azzeccata per un oggetto che è in grado di svolgere quasi tutte le funzioni di un computer portatile, di un navigatore satellitare, di un’agenda, di una videocamera e, se proprio è necessario, di un telefono. Anzi, il telefono sarà a costo zero, perchè dal prossimo N97 Nokia includerà Skype, cosa che probabilmente non farà molto piacere agli operatori.
Anche Google si è gettata a capofitto nella “next big thing”: Android, il sistema operativo targato Google e dotato di tutte le applicazioni internet adattate allo schermo tattile degli Smartphone. Particolarmente interessante l’applicazione di Google street wiew: si può vedere in anteprima la strada sulla quale ci si appresta a camminare. Con tutte le informazioni necessarie (e non). Oggi Vodafone ha annunciato l’accordo con la casa di Mountain Wiew: Android sarà presto in Italia (senza l’esclusiva per l’operatore) con il telefonino Htc Magic. E tutte le applicazioni Open-source di Google.
Le criticità restano: i costi degli abbonamenti e delle connessioni non sono ancora in grado di popolarizzare i prodotti su larga scala. “Dobbiamo evitare le tentazioni del protezionismo e gli aiuti statali” ammonisce Colao, “solo con la sperimentazione e la competizione possiamo essere il motore della ripresa”. Ma se gli smartphone percorreranno la stessa strada dei loro ormai antiquati antenati di metà anni 90 che sapevano solo telefonare e mandare sms, cambierà il nostro modo di vedere il mondo. Attraverso uno schermo e le dita della mano.
Bene, dopo aver dato alcune informazioni tecniche e spiegato come potrà essere la loro evoluzione, andiamo ad analizzare gli smartphone mobile, migliori Smartphone ossia PDA-Phones palmari mobile ai migliori prezzi; qui di seguito vengono proposti i modelli migliori, più recenti…
– HTC Magic: sarà uno dei primi smartphone ad utilizzare il sistema operativo Android, prodotto da Google; verrà presentato tra qualche giorno ufficialmente ed essere disponibile nella primavera in Italia; dovrebbe essere un’esclusiva di Vodafone al prezzo di 399 euro. àˆ disponibile solamente in bianco, la linea molto sottile ed elegante lo caratterizzerà e lo farà balzare in testa ai desideri dei fan; presenta un processore a da 528 MHz, con una RAM da 192 Mb e una ROM da 512 MB.
àˆ dotato di una fotocamera da 3,2 Megapixel.
– PalmOne Pre: in uscita nel 2009 è il primo dispositivo a montare il nuovissimo sistema operativo Palm WebOs, consente di navigare su Internet con connettività Wi-Fi e HSDPA; possiede un display 320×480 a 3,1 pollici e una tastiera a scorrimento qwerty; una fotocamera da 3 Megapixel ed una memoria interna pari a 8 Gb.
– Samsung GT 8910 Omnia HD: spettacolare per foto e filmati grazie alla fotocamera da 8 Megapixel con autofocus, flash LED e funzioni come Face Detection, Smile Shot, Blink Shot, Panorama Shot. Munito della modalità aeroplano, altoparlante stereo, DivX/Xvid. Pesa solo 129 grammi ed ha dimensioni pari a: 123 x 58 x 12.9 mm. Un display a 16 milioni di colori con risoluzione pari a: 360 x 480 pixel
– RIM BlackBerry 8900 Curve: inizialmente codificato sotto il nome di Javelin, giavellotto, con la speranza che come il giavellotto sia capace di portare indietro una buona dose di successo. àˆ dotato di un display molto ampio e luminoso a 65 milioni di colori con una risoluzione di: 480×360 pixel; la memoria interna pecca a prima vista essendo di soli 256 Mb, ma è espandibile fino a 16 Gb. Corredato dal Software BlackBerry Maps, uscito nel 2009 ad un prezzo che varia dai 349 euro ai 399 euro. Non male!!
– 02 XDA Zest: rilasciato in esclusiva per l’operatore telefonico O2, presenta un sistema operativo Windows Mobile 6.1. Uno schermo da 2,8 pollici, con una risoluzione da 480×640 pixel; una memoria interna da 256 Mb espandibile tramite Micro SD fino ai 16 Gb, lettore di Mp3 e Mpeg4 e una fotocamera a soli 3,15 Megapixel e una seconda VGA per le videochiamate.
– Nokia 5630 Xpress Music: un ultimo cenno merita sicuramente questo Nokia, dedicato, progettato e costruito per funzionalità musicali, tenendo sempre in mente problematiche ecologiche; supporta numerosi formati audio e video, dispone di Real Player integrato, ha una fotocamera a 3 Mpx e uno schermo touch a 2,2 pollici. àˆ uno dei più convenienti con il prezzo che si aggira sui 199 euro.
Questo è un breve elenco degli ultimi modelli usciti e in uscita di smartphone mobile, ce ne sono molti altri tra cui i più famosi Nokia N79, il famosissimo Apple I-Phone 3G, le serie Asus e HP, il Motorola A810 e l’LG KT610; insomma … ce n’è per tutti i gusti, per tutti i desideri e per tutte le tasche … la scelta non sarà delle più semplici, soprattutto per i non intenditori, ma sicuramente il prescelto avrà tutte le caratteristiche per diventare un ottimo PDA-Phones.
Se qualcuno ne possiede qualche modello o vuole dare consigli agli altri utenti, qualsiasi commento o informazione è ben accetta!!