Grafica FEAR PC

FEAR First Encounter Assault Recon PC

Frutto prelibato del lavoro maestoso degli geniali sviluppatori di casa Monolith Productions (famosa, tra l’altro, per capolavori indiscussi come l’originale Tron 2.0 e la caratteristica saga di N. O. L. F. – No One Lives Forever !), orgogliosa pubblicazione del prestigioso publisher Sierra Entertainment (marchio a sua volta figlio della piĆ¹ grande Vivendi Universal!), questo sparatutto in prima persona, ovviamente (stando alla passione dei programmatori per gli acronimi!) denominato in sigla, con vaga (ma nemmeno poi tanto!) allusione all’ horror contest da PAURA (in inglese, per l’appunto FEAR!) di cui il titolo ĆØ intrinsecamente pervaso, suscitĆ², prima ancora che fosse nota la sua data di rilascio sul mercato internazionale, clamori inattesi, invocazioni assordanti, frenesie convulse e spasmodiche quanto immotivate attese! Col senno di poi, tutte queste invadenti seppur beneaccette attenzioni di certo non furono mal riposte nĆ© tantomeno scaturite da fragili promesse, vacue speranze o pallide argomentazioni!

Il titolo Monolith, uno shooter in soggettiva a sfondo macabro e ricolmo di un’atmosfera sinistra, inquietante, angosciante, paranoica, si rivelĆ² essere ben presto piĆ¹ d’un semplice FPS del genere survival horror (un po’ sulla falsariga tracciata dalla serie Silent Hill di Konami!), piĆ¹ d’un mero massacro video ludico a base di pixel sanguinolenti, piĆ¹ d’un banale titolo dalle stesse, medesime, ennesime caratteristiche d’ambientazione ostile ed oscura e di stampo perverso e patologico! F. E. A. R. si tramutĆ², in un lasso di tempo assai breve, nell’ultima sofisticata creatura, ricca di fascino, di talento, di carisma e di carattere geniale, partorita dall’abile mente dei ragazzi di Monolith: insomma, l’ennesimo capolavoro a cadenza annuale sfornato dalla rinomata software house statunitense!

La grafica, mossa dall’evoluzione diretta dell’ engine proprietario nominato Lithtech – Jupiter – Ex, rasenta gli ormai canonici limiti di un rinnovato fotorealismo, usufruendo della cosiddetta tecnologia next – generation, la quale sfrutta a pieno regime le potenzialitĆ Ā  hardware e software delle moderne schede video, riuscendo ad offrire effetti grafici avanzati come il supporto per l’illuminazione dinamica in tempo reale, la volumetria prospettica asimmetrica, texturing e rendering in alta definizione, sfocatura e livellatura dei pixel grazie al sapiente utilizzo del mupping sia di tipo normal che di livello parallax . Il risultato ottenuto, degno di lode, ĆØ assolutamente eccellente e lascia letteralmente di stucco! Ottimo lavoro!

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