GRAFICA
Fin dall’ispirato filmato introduttivo la grafica sembra promettere bene con uno stampo prettamente fantasy, il design dei personaggi principali è molto curato e si rifà ai migliori anime giapponesi, la cura nel dettaglio è evidente in ogni personaggio, dai costumi alle armi, senza dimenticare le animazioni, niente è lasciato al caso, e durante il gioco sembra proprio di assistere ad un cartone animato giapponese in alta definizione. La stessa cura però non è stata riproposta nella realizzazione dei nemici, tutti uguali tra di loro e con un numero di poligoni nettamente inferiore rispetto ai personaggi chiave del gioco.
La situazione peggiora analizzando gli scenari di gioco, le ambientazioni risultano poco caratterizzate e troppo scialbe, per quel che promette il titolo poi, incontreremo lungo il cammino terreni uniformi con pochi elementi diversificativi e sporadiche strutture.
Gli effetti grafici durante i colpi speciali sono molto spettacolari e suggestivi, veri e propri giochi di luce dirompenti che riescono a dare al giocatore la sensazione di potenza della mossa realizzata; si parte da un’evoluzione con l’arma impugnata che sposta diversi nemici (e qua risalta la scia dell’arma mossa), fino ad arrivare ad una mega esplosione che spazza via tutto ciò che ci circonda(con seguente bagliore di luce).
Durante le fasi più concitate di gioco, con numerosi nemici sullo schermo (è stato dichiarato dai produttori che l’engine poteva gestire migliaia di personaggi contemporaneamente), i rallentamenti presenti possono risultare fastidiosi, rendendo difficoltoso il combattimento, più che altro centrare bene il nemico, sbagliando l’affondo e dandogli le spalle, è una cosa che può capitare spesso. Un calo di frame rate abbastanza evidente che non dovrebbe essere presente in una console così potente come l’Xbox 360.
L’interfaccia grafica vede in basso a sinistra la barra per l’energia del personaggio,la barra per il caricamento della mossa speciale (la prima,chiamata “attacco astro”, e la seconda, ancora più potente, chiamata “scintilla astro”) ed il suo attuale livello, a destra invece viene indicato il numero di uccisioni e le eventuali combo effettuate, in alto a destra invece può essere richiamata la mappa per studiare la posizione propria e dei nemici. Linquadratura del personaggio invece è sempre in terza persona, con eventuali zoom, la telecamera tiene bene il personaggio centralmente e bene in vista, anche se nelle fasi più concitate si perde qualche volta, niente di grave comunque.
Un’ultima annotazione sui filmati di intermezzo, indubbiamente realizzati con un sapiente uso della computer grafica, ma con alcune imperfezioni sulla fisica dei personaggi (ad esempio, i capelli di Myifee che durante un suo spostamento sembrano fluttuare come fossero sottacqua). Insomma una realizzazione tecnica tipicamente giapponese, con molta cura per il design dei personaggi principali ma scarsa attenzione per il resto, il motore grafico del gioco non aiuta di certo con gli evidenti cali di frame rate.
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SONORO
Punto forte di ogni produzione che vede presente Mizuguchi, le musiche infatti non deludono, tanto da esserne stato prodotto un cd musicale apposito con la colonna sonora del gioco. I brani sono ben composti e molto evocativi, in perfetta atmosfera fantasy, con addirittura una canzone composta da una famosa cantante coreana. Gli effetti sonori sono ben integrati all’interno del gioco, anche se non spiccano certo per inventiva, eccezion fatta per i suoni durante le mosse speciali, che come la parte grafica, riescono a ricreare bene la sensazione di magia e potenza della mossa.
Le voci sono in giapponese sottotitolate in italiano, esprimersi sul livello del doppiaggio per una lingua così differente dalla nostra non è facile, i personaggi sono comunque interpretati con la solita enfasi e grinta nipponica.Va detto che è possibile comunque scegliere anche la lingua inglese, con un evidente asincronia nel labiale dei personaggi col parlato. Comparto audio quindi di ottima qualità , con musiche riuscite da ricordare.
