Longevità
La vastità evocativa, l’immensità della mappa e l’epicità del contesto
Dal momento in cui darete l “input” alla campagna principale del gioco fino a concluderne ogni atto, parte o capitolo della storia, passeranno obiettivamente non poche ore, ma, in verità , nemmeno poi così tante, volendole valutare al netto della sottile, sfumata, quasi accennata trama, al netto dei pochi, stringati, celeri dialoghi, al netto dei continui, spasmodici, ineluttabili rinvii o ritorni ad aree in precedenza già visitate ed esplorate!
Ed è, di contro, a rigor di logica e ad onor del vero, anche il nostro un periodo in cui il crescente mercato dell’industria video ludica introduce sul commercio, come in un’esemplare, ripetitiva, scontata ”catena di Sant’Antonio”, un’infinità di molteplici prodotti tutti interamente, nella quasi totalità dei casi, volutamente indirizzati al maggior guadagno procurabile ed al maggior ricavo conseguibile da un singolo esemplare, innatamente votati all’ottenimento di un rapido quanto immeritato successo e ad una facile quanto immotivata monetizzazione del tempo occorso a crearli !
In un’ottica pietosa del genere, dove i produttori cercano costantemente di rifilare il”colpaccio”nella speranza di procurarsi inattese e discutibili entrate finanziarie, attaccati come si è ormai alla”vil pecunia”, va apprezzato un titolo che cerca di spezzare l’angosciante ritmo e la scontata monotonia di un’esperienza votata, più che altro, al suicidio, giustificando gli sforzi che si sono resi necessari a conferirgli la vita, anziché con false promesse, ipocrite motivazioni o frustranti ed ingenue macchinazioni a scopo prettamente commerciale, con una valida, seria, volendo anche ambiziosa, operata tutta tesa ad estendere la buona durata del titolo stesso ! Il gioco, sotto questo profilo dunque, si attesta come tra i più, mediamente e relativamente, longevi del suo genere, con un ampio bagaglio di idee migliorabili, di pensieri potenziabili e di scelte confutabili per il meglio, se si considera e si prende atto che questa risulta essere un’opera prima ed anche il primo capitolo di una potenziale saga ruolistica !
Come si dovrebbe dire in questi casi ( il condizionale è d’obbligo, ovviamente ! ) :”Chi vivrà , vedrà !”. Speriamo, comunque, in bene ! ( incrociate le dita ! ). Durante le interminabili tappe del vostro travagliato percorso verso la liberazione del Regno di Ehb e durante le innumerevoli escursioni del vostro insidioso viaggio che affronterete in condizioni sempre diverse ed originali, molte, moltissime saranno le locazioni geografiche riscontrabili, i siti storici visitabili, le mete d’esplorazioni raggiungibili, i luoghi particolari il cui dominio un tempo era totale ed esclusiva prerogativa dell’Impero e nei quali invece ora voi potrete imbattervi!
Così, esplorerete sinistre campagne, boschi inquietanti, fitte foreste, oscuri meandri, grotte abissali, umide caverne, pericolosi anfratti, castelli in rovina, torri diroccate, pianure deserte, montagne innevate, vette inesplorate, ghiacci perenni, cunicoli tortuosi, miniere abbandonate, oscure paludi, sotterranei nascosti,”dungeon”inenarrabili, rovine sconcertanti, templi distrutti, piccoli borghi, città silenti, sinistre periferie, piovose lagune, pozzi senza fondo, spiagge ostili, costruzioni bizzarre, cavità nebulose, perfidi acquitrini, rocche ancestrali, sale latenti, aule immense, distese infuocate, colline verdeggianti, coste frastagliate, problematici passaggi, angusti percorsi, vie nascoste, strade segrete, colli silenziosi, tane bestiali, rifugi estremi, mostruosi panorami infernali e molto, molto altro ancora ! ( non posso mica dirvi tutto, eh ? A voi un po’ d’inventiva d’indagine, non vi pare ? ).
Altrettanto spropositata è la mole dei nemici, di cui molto stringatamente, sinteticamente ed incisivamente vi stilerò un rapido elenco : insetti,”krug”,”phrak”, orsi, lupi,”droog”, ”kell”, draghi, zombie, non – morti, anime vaganti, gargoyle, spettri, fantasmi, creature ghiacciate, ragni ( in qualità e in quantità , questi ultimi, davvero imbarazzanti e spropositate ! ), scorpioni, falene giganti, goblin, esseri artificiali ( assai bizzarri, a dire il vero, soprattutto le creazioni dei goblin nelle miniere sotterranee subito dopo l’uscita dalla palude ! ), treant, ciclopi, giganti, troll, demoni, vermi colossali,”braak”,”seek”,”klaw”, bestie orrende ed ogni mostro che la vostra immaginazione irrefrenabile o la vostra mente”perversa”possa concepire o sia in grado di formulare come pensiero, saranno solo alcuni, pochi, pochissimi, esemplari del nutrito”bestiario”riccamente elaborato ed implementato all’interno dell’esperienza di gioco !
Una tale bontà , vagliata da un indiscutibile ed inconfutabile qualità nella stessa quantità , magistralmente condita da un pizzico di carismatica follia, da un’ingegnosa infarinatura di tocchi di classe abilmente sparsi e disseminati qua e là all’interno della campagna per giocatore singolo e da un’intelligente commistione di generi fra esplorazione, avventura, azione ed esperienza di ruolo, rende questo titolo un’amabile gemma di prestigio che saprà di sicuro come regalare piacevoli ore di spensierata goduria a voi e come dar ampio lustro di sé sugli interminabili scaffali della vostra collezione ! Da avere, da provare, da conservare e, soprattutto, da giocare !
