Dreamcast Portable: console dei sogni e tutta fan made!

Vi ricordate di quando vi parlavamo di tutte quelle console un po pazze che erano uscite tempo fa dal mondo degli amanti di hardware? Gli hacker, nel senso buono del termine si intende, colpiscono ancora e questa volta hanno deciso di trasformare una console fissa in una portatile facendo davvero i salti mortali e sudando sette camice. A quale console ci stiamo riferendo? Ma del Dreamcast Portable o DC P che già  è diventato il gadget in assoluto più richiesto presso i fan più incalliti. Di che cosa si tratta con esattezza dovreste averlo già  capito, ma non è questo il punto. Il punto è che la notizia che proprio il Dreamcast è stato utilizzato per questo strano, ma interessante esperimento, ci ha davvero molto colpiti perché non credevamo che esistesse qualcuno che pensasse ancora alla grande D.

Il Dreamcast, ultima grande fatica di Sega, è stata, per l appunto, l ultima console mai prodotta da quello che allora era un vero e proprio colosso nella industra videoulica che produceva persino hardware oltre che software. Questa console, sfortunata ancor più di Sega Saturn che già  qui in Italia vendette poco e nulla, rimasta quasi confinata in Sol Levante, con una rapida e timida occhiata sul territorio americano, pareva essere stata inghiottita dal tempo che scorre tanto che in tanti ammettevano di non averne mai sentito parlare. E invece, secondo noi, un beuon zoccolo duro di grandi fan è rimasto fedele alla grande D fino a renderle giustizia in questa opera di alta tecnologia.

Insomma, noi dello staff siamo certi del fatto che il Dreamcast sia forse morto sul mercato, ma sia comunque rimasto nel cuore di tutti e questa ne è la riprova. Il Dreamcas, di fatti, offriva una line up davvero invidiabile ed un concetto di gioco abbastanza alternativo. La pulsantiera non era tra le più ergonomiche per via della presenza dello slot memoria ed un mini schermo su di essa, ma per il resto tutto era semplicemente geniale: a cominciare dalla lettura al contrario dei CD che erano resi subito difficilmente piratabili oltre al fatto che così fatti essi potevano contenere un maggior numero di dati (ancor più di quelli della Sony PS2, concorrente dell epoca che invece andava a DVD).

Ma come funziona questo Dreamcast Portable? Noi non siamo riusciti a provarlo perché, appunto, questa console non è ufficiale, ma è il risultato del lavoro di alcuni fan. Ci siamo, però, documentati e abbiamo scoperto che purtroppo questa console ha un difetto davvero molto grande: montata su questa macchina abbiamo il lettore CD della console originale e fin qui tutto okay, se non fosse per il fatto che questo CD gira tranquillamente senza uno sportellino di protezione, il che significa che una persona che gioca, se per caso sposta un po la mano rischia di seriamente di tagliarsi e di farsi parecchio male. Pericolosa per i più piccoli, dunque, ma se siete cresciutelli, con un po di attenzione vi suggeriamo di procurarvela.

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