Sonoro e Grafica in Fifa 2007 Xbox360

FIFA 07
Console: Xbox 360

GRAFICA

Un ovvio passo in avanti in ambito tecnico rispetto al predecessore è stato fatto, gli stadi sono ben realizzati, anche se la riproduzione dell’erba e soprattutto dei soliti spettatori pixellosi non entusiasma di certo, inoltre guardandole da alcune angolature, le porte del campo sembrano leggermente più piccole e squadrate di quelle regolamentari.

I giocatori sono realizzati con un corposo numero di poligoni, i volti soprattutto sono dettagliatissimi, aumentando lo zoom su di essi durante un replay è possibile scorgere ogni singolo dettaglio su un particolare volto, l’acne sul viso di Cassano ad esempio, la ferita sulla tempia di Ribery o le orecchie a sventola di Van Der Sar, senza trascurare il realistico sudore con tanto di goccioline (che appare anche un secondo dopo il calcio di inizio, ma tant’e’).

Va detto che non tutti i volti più famosi sono somiglianti alle controparti reali, se il già  citato Ribery è pressocchè identico al vero calciatore, Maldini non assomiglia assolutamente al giocatore del Milan, anzi, sembra suo padre.

Ma è soprattutto nei giocatori sudamericani che la somiglianza dei volti si trasforma in parodia, con facce più simili ad orchi o mostri che ad esseri umani; per quanto riguarda i giocatori di colore invece tutti si somigliano eccessivamente e non riproducono assolutamente le controparti reali. Durante le riprese ravvicinate dopo un gol o una sostituzione, è evidente l’effetto sfocatura dello sfondo, tecnica che alleggerisce il motore grafica del gioco e al tempo stesso da un tocco televisivo realistico.

I corpi sembrano anch’essi tutti molto simili tra loro, salvo nell’altezza, e non riescono a ricreare le conformazioni fisiche reali, così come le animazioni, sicuramente ben fatte, ma tutte uniformi tra di esse, con qualche singola eccezione come il solito Ronaldinho, che si esibisce in movenze tutte sue. La corsa in particolar modo, non è resa in maniera efficace, dando l’impressione di una camminata zoppicata; convincenti invece le parate dei portieri, meno i colpi di testa, troppo legnosi.

La fisica della palla, da sempre tallone d’achille della serie Fifa, è ora migliorata e resa più realistica, anche se a volte la sensazione di tiri telecomandati (la palla segue parabole preimpostate che alla lunga risultano somigliarsi molto, o tiri irrealistici che tendono a non scendere o al contrario cadere giù all’improvviso come se la palla acquistasse maggior peso).
Eleganti menù fanno scegliere le modalità  presenti, durante i caricamenti pre-partita invece il solito giochino passatempo che vede un giocatore di spalle comandato da noi fare dei tiri in porta è sempre piacevole. L’interfaccia di gioco è impostata sempre nel classico modo televisivo, con risultati, loghi delle squadre e tempo trascorso indicati in alto a sinistra, radar e nomi dei giocatori selezionati in basso.L’editor presente è intuitivo come tutti i menù,ma non permette la personalizzazione dei volti.

L’inquadratura standard è abbastanza lontana, dando una completa visione del campo di gioco dove si sta svolgendo l’azione ma al tempo stesso sminuendo il dettaglio dei giocatori, apprezzabile maggiormente con visuali ravvicinate poco giocabili. In generale la resa grafica è convincente, anche se la varietà  cromatica non eccelle, la veste grafica sembra pervasa da un effetto opaco che sminuisce i colori, settando luminosità  e contrasto nella propria tv si sopperisce in parte a questa sensazione. Un ultimo appunto sui replay, in game sono insulsi e confusionari, spesso viene riproposta un angolatura incomprensibile o un istante prima che la palla esca dal campo di gioco; i replay attivabili manualmente invece sono ben fatti e completi, ma non è possibile salvarli nell’hard disk della console.

SONORO

Da sempre i titoli Electronic Arts sono corredati da una colonna sonora vera e propria che annovera artisti famosi e graditi ai giovani, anche Fifa 08 ha la sua track list carismatica, con nomi quali Muse, Keane o Paul Oakenfold, per il resto sono tutti artisti giovani e semisconosciuti, ma le canzoni sono quasi tutte orecchiabili. E’ naturalmente possibile organizzare la propria track list scegliendo l’ordine di riproduzione delle canzoni o selezionando solo quelle preferite.

Gli effetti sonori ricreano ottimamente l’atmosfera da stadio reale delle partite, i cori dei tifosi sono ben riprodotti e vari, seguono bene l’incontro nelle sue fasi, dal disappunto per un tiro sbagliato all’esultanza per un gol. E’ possibile inoltre sentire le voci dei giocatori durante la partita, che imprecano o si danno indicazioni. Il commento è affidato alla collaudata e vivace coppia di Sky Sport Caressa e Bergomi, l’enfasi e il coinvolgimento che mette Fabio Caressa si fa sentire, le frasi sono varie e originale (come quelle per Adriano, definito l’incredibile Hulk), tutto ciò a beneficio del realismo. E’ senza dubbio la miglior telecronaca per un videogioco.

Piccola nota: collegandosi al servizio Live EA, parte automaticamente il commento ai rigori nella finale mondiale 2006 da parte di Radio 105, fa rimpiangere totalmente il commento ben più famoso di Caressa, ben più avvincente. Aggiunta fastidiosa, anche perché riparte a tutto volume ogni qualvolta ci colleghiamo on line.