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Comparto grafico

Si sa, una delle cose più importanti dei giochi di guida è quanto fotorealistica può essere la grafica. E Forza Motorsport 2 fa una figura a dir poco spettacolare. A partire dalle vetture, realizzate in ogni dettaglio con decine di migliaia di poligoni, senza dimenticare il paesaggio che in alcuni punti viene davvero voglia di fotografare!

A proposito, una modalità  molto piacevole è quella fotografica. In ogni momento della gara (ma anche durante i replay) è infatti possibile mettere in pausa e catturare un’immagine scegliendo la messa a fuoco, l’apertura obbiettivo e ovviamente il punto da cui scattare la foto, proprio come dei veri fotografi. La nostra piccola opera d’arte sarà  visionabile in qualsiasi momento nell’apposito menù e, collegandoci a Xbox Live, potremmo inviarla sul sito ufficiale per poi salvarla sul nostro computer.

Dal punto di vista tecnico vengono offerti moltissimi effetti. A partire dal fantastico scintillare dei riflessi del sole (che quasi ci abbagliano) sulla carrozzeria, ma anche sull’asfalto. Quest ultimo è stato ricreato con la tecnica del bump mapping, il cui scopo principale è proprio ricreare una superficie “ruvida”. Ben realizzato anche il sistema delle ombre: difatti sia le vetture che i dettagli del paesaggio hanno la relativa sagoma proiettata sul terreno in modo pressoché perfetto.

Le texture sono molto definite e, anche se osservate da vicino, mantengono la loro precisione. Anche gli effetti particellari fanno buona mostra di sé stessi. Questi sono visibili quando si solleva la polvere finendo fuori pista, quando le gomme derapano talmente tanto da fare fumo e quando il vapore di un radiatore danneggiato crea una leggera “nebbia” dietro l’auto (sarà  addirittura complicato tenere la scia di una vettura con questo guasto perché la vista sarà  parzialmente offuscata).

I 60 frame al secondo sono ben stabili per la maggior parte del tempo di gioco, uniche e rare eccezioni avvengono quando c’è una sovrabbondanza di effetti particellari. In momenti di tal genere la visuale potrebbe scattare molto leggermente per pochi istanti, nulla di preoccupante comunque. La vostra auto non finirà  mai una gara nello stesso stato in cui l’ha cominciata. Più precisamente, come minimo la carrozzeria non sarà  più scintillante perché la polvere avrà  iniziato a renderla opaca o addirittura a sporcarla se gareggerete a lungo. Una realizzazione così incredibile probabilmente non l’avete mai vista prima.

Anche i danni superficiali sono decisamente realistici. La vostra auto infatti si striscerà , si ammaccherà  e probabilmente perderà  pezzi ogni volta che colpirete un avversario o qualsiasi altro elemento. Rare volte capita stranamente che tali danni superficiali non coincidano con quelli indicati dallo schema della vettura che compare premendo uno dei tasti dorsali (ad esempio potrebbe succedere che avete il paraurti ammaccato, ma dallo schema vi vengono segnalate le minigonne).

Va evidenziata anche la presenza del pubblico. Detto così sembra un dettaglio inutile, ma in verità  noterete che tutte le persone sono realizzate interamente in tre dimensioni e si muovono proprio come dei veri appassionati. E non si tratta di pochi elementi, ma di centinaia e centinaia di spettatori, proprio come nella realtà . Dimenticatevi quindi le poche e fredde sagome bidimensionali viste in altri giochi.

I pregi del comparto grafico sono numerosi, tuttavia e giusto parlare anche di alcune piccole imperfezioni. Alcune volte ricorre parzialmente il problema dell’aliasing. Nonostante nella maggior parte dei casi i bordi degli oggetti siano stati “levigati” a dovere grazie alle potenzialità  dell’Xbox 360, in alcuni dettagli delle vetture compaiono le classiche “scalette” che ci piacerebbe non vedere.

àˆ curioso, ma sembra inoltre che i programmatori abbiano snobbato i possessori di televisioni che non offrono il formato 16/9 e non dispongono dell’alta definizione. Infatti, se giochiamo su una tv che non è in 16/9 , appariranno le classiche bande nere, una sopra e una sotto (come in alcuni film). Inizialmente sarà  piuttosto fastidioso, ma dopo un po’ si noterà  che tutto sommato non è un problema così grave. L’alta definizione è invece necessaria se volete leggere le descrizioni accurate dei componenti e delle vetture, questo perché sono state scritte con un carattere troppo piccolo. Sia chiaro, con una tv standard e con molto impegno si riescono a leggere lo stesso, ma probabilmente rischierete di farvi venire un bel mal di testa.

Dispiace inoltre per la mancanza di una visuale dall’interno con riproduzione dell’abitacolo che renderebbe l’esperienza di gioco ancora più realistica. Sono presenti semplicemente le classiche visuali, due esterne e due interne (quella dal paraurti anteriore e quella da cui si vede il cofano).

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