Frank Herbert’s Dune Videogioco PC
Il ciclo fantascientifico ambientato attorno alle vicende del pianeta Dune ha ispirato innumerevoli realizzazioni, non ultima una miniserie televisiva alla quale questa avventura dinamica è dichiaratamente ispirata. In questo gioco, ritroveremo le dinastie degli Atreides e degli Harkonnen, la prima vittima della seconda e ridotta ormai a pochissimi rappresentanti: Paul Atreides, il protagonista, e la madre Jessica, una potente mistica. Nei panni di Paul dovremo diventare sempre più abili nel combattimento, convincere l’orgoglioso popolo dei Fremen a riconoscerci nel ruolo di leader e spezzare il predominio Harkonnen su Dune. Il nostro scopo finale è, in realtà , una rivoluzione totale della geografia di questo mondo desertico, ma solo il nostro impegno e soprattutto l’abilità di arrivare alla fine dell’avventura ci sveleranno se riusciremo o meno nei nostri intenti.
Il mondo di gioco è rappresentato in tre dimensioni, con un discreto utilizzo delle schede grafiche più recenti; sia gli ambienti chiusi, sia le vaste distese di sabbia del pianeta riescono a dare al giocatore una forte sensazione di coerenza, rendendolo partecipe, almeno per quanto riguarda le missioni, di un mondo realistico. La gestione del protagonista è molto semplice e intuitiva: possiamo muoverlo usando i tasti cursore, mentre al mouse è collegata la telecamera che decide l’angolo da cui osserviamo lo svolgersi dell’azione. Dopo pochi minuti di pratica, la combinazione dei due controlli diventa assolutamente naturale e scopriamo che muoverci tra i vari ambienti è semplicissimo.
La nostra rivalsa nei confronti degli Harkonnen è stata divisa in una dozzina di missioni da giocare in sequenza, ognuna indipendente dalle altre e affrontabile fino a quando non riusciremo a risolverla perfettamente. Prima di ogni azione, dovremo pianificare le nostre mosse nella base dei Fremen, la popolazione indigena di Dune, che all’inizio del gioco ci guarderà come un intruso di cui non è possibile fidarsi appieno, ma che, con il progredire dei nostri successi, ci riconoscerà in quanto incarnazione del mitico messia che dovrebbe liberarli dal giogo del potere esterno. Molti aspetti, forse troppi in verità , sono dati per scontati nella trama, e in diversi momenti troveremo citazioni di nomi e fatti di cui non sappiamo nulla, a meno che, ovviamente, non siamo degli appassionati della saga fantascientifica.
Anche senza conoscere i libri nel particolare, però, sarà possibile appassionarsi al gioco grazie a una storia dall’evoluzione lineare, ideata con attenzione ai particolari. Le missioni che dovremo risolvere non saranno lunghissime, ma la loro struttura ci costringerà ad imparare la planimetria di basi e impianti nemici, alla ricerca delle stanze più importanti e delle strategie migliori per raggiungere gli obiettivi che, di volta in volta, saranno prefissati. La struttura di Dune, con i personaggi principali presenti quasi sempre negli stessi luoghi, le animazioni ben realizzate, il comodo sistema di visualizzazione dei traguardi e un’atmosfera palpabile che caratterizza molte aree e sequenze, farà sì che ripetere un’azione a causa di un solo errore non sia troppo frustrante.
La tecnica di combattimento del protagonista, inoltre, privilegiando l’esplorazione e l’attacco a sorpresa alla distruzione di massa con armi improbabili e chiassose, è probabilmente una delle migliori caratteristiche di questo titolo. Il gioco non è esente da difetti e i più evidenti sono lo sviluppo a senso unico delle missioni e la fastidiosa impossibilità di interrompere le conversazioni dei personaggi, lunghe e un po’ noiose quando ascoltate parecchie volte. Tuttavia, in merito, vi consoli sapere che Dune è stato interamente localizzato in italiano, sottotitoli e dialoghi compresi. Un titolo bello, ma non eccelso!