Game Developer Conference: fumetti e Sega

Un fumetto irriverente presentato al GDC

Ancora novità  sul Game Developer Conference, la terza manifestazione al mondo in ordine di importanza per quanto riguarda i videogiochi. Vi avevamo promesso che vi avremmo tenuti aggiornati e così stiamo facendo continuando a raccogliere informazioni sui portali americani in assoluto più famosi e popolari al mondo. Dopo le rivelazioni shock della Nintendo con il suo nuovo Zelda e Sega con il nuovo Sonic (Shadow) abbiamo anche la presentazione di un irriverente fumetto cella saga di Penny Arcade. Queste vignette tutte molto umoristiche e simpatiche sono state appunto lanciate al Game Developer Conference come un modo per fare della ironia su alcuni aspetti peculiari di questo universo digitale.

La prima vignetta in assoluto della serie di Penny Arcade pare essere dedicata tutta alla Sega
, proprio la stessa Sega che ha presentato il porcospino con il lancia fiamme del quale abbiamo abbondantemente parlato nell altro nostro articolo. La vignetta inizia con Penny Arcade che spiega brevemente la storia della società  con aria un po scocciata e distaccata. In particolare si sottolinea il fatto che Sega prima era un grandissimo colosso del mondo dei videogiochi (e questo è certamente vero) adducendo come motivazione a ciò il fatto stesso che la società  aveva dalla sua una console di sua personale proprietà .

Per chi poi non se lo ricordasse, le console Sega Master System, Sega Saturn e Mega Drive non erano affatto minori rispetto alla Nintendo (come può esserlo adesso una Gizmondo tanto per fare un esempio pratico), ma delle acerrime rivali come potrebbe essere adesso la Sony e la Microsoft, tanto pe fare un altro esempio. Per anni il mercato videoulico roteava attorno a queste due console fino a quando ci fu il passaggio generazionale che vide un Nintendo 64 da una parte e un Dreamcast dall altra. Purtroppo il Dreamcast non ottenne grandi risultati in Occidente tanto che i suoi esemplari furono venduti quasi solo in Giappone.

Da quel flop Sega si ritirò dal mercato delle console, dice Penny Arcade, e da ora la Sega continua, a suo parere, a punire i suoi utenti per non aver continuato a sostenerla. Secondo il personaggio del fumetto la società  sfrutta la popolarità  dei suoi famosi personaggi come Sonic o Nights per poter creare hype tra il pubblico che spesso essa stessa distrugge. Penny Arcade continua dicendo che i pochi giochi che escono per Sega o sono brutti o sono bene al di sotto delle aspettative. Di certo la critica è pesante ed il tono sarcastico altissimo. Noi apprezziamo molto questa iniziativa, ma non riusciamo ad essere in perfetto accorto con quanto sta dicendo questo personaggio fatto di inchiostro e cartone.

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