Nintendo DS VS Sony PSP aggiornamenti
Il fatto che Nintendo DS e Sony PSP siano state sin da subito eterne rivali non è certo una novità (forse potrebbe esserlo il fatto che con l avvento del famigerato iPhone questi due colossi potrebbero essere spodestati, ma non è questo il luogo adatto per parlarne e comunque è davvero troppo presto per poter sentenziare cose del genere). Questo post vuole di fatti analizzare meglio un altro aspetto molto importante di questa grande e lunghissima sfida, una sfida che dura già da diversi anni ormai e cioè i rapporti di vendita. Inutile presentare i dati del Giappone dato che lì il Nintendo DS gode di una supremazia assoluta.
I dati che ci sono arrivati da poco dal nostro staff sono relativi, invece, al mercato europeo e sono aggiornati a poco tempo fa. Chi starà vincendo la guerra? Rullo di tamburi… vediamo un Nintendo DS che sta ancora in cima alla classifica, ma anche una Sony PSP che si sta lentamente, ma inesorabilmente riprendendo dal periodo catatonico iniziale. Per noi è un buonissimo risultato considerando tutto ciò che vi è stato in precedenza. Conoscere il passato, molto spesso aiuta a capire meglio il presente e quindi anche il futuro. Tale realtà delle cose si può applicare benissimo anche mondo dei videogiochi.
Non è di certo un segreto nazionale il fatto che inizialmente la Sony PSP abbia compiuto delle scelte di marketing al limite del discutibile. Ad esempio, la console ha ritardato di tantissimo il suo lancio in Europa (ennesima dimostrazione di come la società nipponica abbia visto il nostro continente da sempre l ultima ruota del carro) con la logica conseguenza che una volta approdata nei nostri negozi, la PSP non la ha acquistata praticamente quasi nessuno dal momento che la maggior parte del popolo dei videogiocatori che ambiva ad una macchina portatile aveva già acquistato il Nintendo DS (anche gli appassionati della PSP che ormai si erano giustamente stufati di attendere).
Tra le altre cose la Sony esasperò di parecchio il suo pubblico con continui e fastidiosi rimandi della release per non parlare poi della scelta di vendere e sviluppare quasi solo porting in UMD a dei prezzi altissimi, salati e proibitivi. E se mentre dal lato della PSP vi erano titoli già visti e rivisti come Breath of Fire 3 e Tales of Eternia, oltretutto senza alcuna aggiunta bonus, dall altro avevamo ed abbiamo ancora oggi un parco giochi, come quello del Nintendo DS, tra i più ampi ed interessanti che possano mai esistere. Ad esempio, abbiamo tantissimi generi nuovi come quelli educativi. Di sicuro sono stati tutti elementi questi che hanno contribuito a creare una solida base di fan della console di Super Mario anche nella nostra assolata penisola.