Sony PS3 Advertising: censurata la pubblicità  a causa del Vaticano

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Ci pare del tutto scandaloso che in un paese che dovrebbe essere democratico possano accadere delle cose del genere. In un sito come questo noi dello staff ci sentiamo parecchio restii a parlare di politica. Non è questo il posto dal momento che è frequentato da famiglie e da ragazzini, ma, usando le stesse parole di un certo cardinale: “Quando è troppo è troppo e adesso si è davvero superato il limite”.

Ci meravigliamo, altresì, molto indignati, invero, come moltissimi opinionisti che si definivano privi di incertezze, davanti a questa news non hanno fatto tre passi indietro, ma ben di più. Che ci sia ancora un grande oscurantismo in Italia? Pare proprio di sì, ma la situazione è ben peggiore di quanto la si possa minimamente immaginare.

Ma veniamo allo scandalo, per modo di dire: qualche giorno fa la Sony, società  che davvero non ha bisogno di presentazioni, per poter pubblicizzare in un modo del tutto nuovo ed originale il suo prodotto, ha pensato bene di chiamare un modello, mettergli in testa una sorta di corona di spine e fargli una bella foto. Lo scopo di questa cosa? In realtà  è molto semplice: la Sony voleva, con la uscita della sua nuovissima console next gent PS3, ricordare a tutti quanti i suoi fan che ormai sono 10 anni che la società  crea momenti di passione pura per i suoi fan, da 10 anni crea videogiochi e rinnova le proprie console. Lo slogan, di fatti, è: Sony: 10 anni di passione. Tutto questo è molto bello, se non fosse che anche questa volta la Chiesa si è messa nel mezzo.

Blasfema. Sarebbe così la pubblicità  di Sony che ha seriamente rischiato la scomunica. Evidentemente il Vaticano è tremendamente potente perché nel giro di pochissimo la Sony, pur puntualizzando che la pubblicità  non era stata creata per scopi blasfemi ha di fatto dovuto ritirare tutto quanto e anche questa volta si è compiuta una vera e propria censura.

Ci chiediamo a questo punto che cosa faceva di male il giovane con la corona in testa. Non era una corona di spine, ma una corona fatta con tutti i pulsanti della Sony e cioé. Triangolo, cerchio, quadrato ed X. Vogliamo forse ricordare al Vaticano che non detiene i copyright sulle corone di spine?

E vogliamo ricordare anche ai vari recensionisti che non si deve avere paura a dire la propria anche se questa notizia potrebbe andare contro la stessa Chiesa? Perché davvero ci siamo rimasti davvero male a leggere come fonti fino a quel momento disincantate, avessero tenuto bene chiusa la bocca dicendo a Sony che forse non era il caso di fare una pubblicità  del genere.

Per quale ragione, ci chiediamo? Non tutto il mondo è cristiano. Chi gioca con la Sony PS3 non è detto che sia cattolico, anzi! E molto più probabile che si tratti di un buddista o di uno scintoista nipponico. Siamo davvero basiti e delusi da questa malainformazione.

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