BOBBY CARROT
Nei panni del coniglio Bobby, dovremo agire lungo ben 50 livelli e ragionare di volta in volta per sbloccare nel modo più rapido e logico le varie piantagioni di carote che tuttavia saranno strutturate in maniera tale da renderci sempre più difficile la loro raccolta. Lo scopo del gioco sarà quidni quello di prendere tutte le carote e raggiungere il cerchio colorato nel minor tempo, e nel minor numero di passi possibile, come da grafica finale, che mostra appunto i secondi e le mosse impiegate per portare a termine il quadro.
I primi livelli sono piuttosto banali, mentre già dal livello 4 si comincia a dover usare un po’ più di ragionamento, in quanto lungo il percorso verranno inserite tante trappole che, qualora sbagliassimo strada, ci chiuderanno il passaggio, facendoci cosi perdere una vita e ri iniziare da capo. Attenzione quindi ai tranelli, poiché succederà spesso di rimanere bloccati in una parte dello schermo con tutta la strada sbarrata da mortali spuntoni…
Una volta completato, il gioco paradossalmente è lungi dall’essere concluso! E’ presente infatti oltre alla modalità “carrots”, anche la parte “easter eggs” (uova di pasqua), che, sulla falsa riga del gioco precedente, ci farà piantare le uova (d’altronde è il coniglio che porta i doni pasquali o no?!?) lungo un percorso di buche; tuttavia, dovremo lasciarci sempre uno spazio libero per poter camminare altrimenti ci blocchiamo la strada da soli e non possiamo più proseguire.
Simpaticamente disegnato, con tanti colori e dettagli piuttosto fedeli sia per quanto riguarda il nostro personaggio che per quanto concerne il quadro da giocare e lo sfondo, in questo gioco risulta azzeccato anche il reparto sonoro, con dei suoni simpatici e mai monotoni.
Insomma, Bobby Carrot è un divertentissimo rompicapo che stimolerà senza dubbio la nostra intelligenza e creatività (fatto raro per i giochi recenti…). Un’ottima trovata. Imperdibile.