Game Developer Conference: prime indiscrezioni
In passato abbiamo accennato più e più volte ad alcune mostre molto importanti del mondo dei videogiochi. Ebbene, questo articolo vorrebbe analizzare meglio questo aspetto specifico con particolare riguardo nei confronti di una nuovissima manifestazione che si sta tenendo attualmente in America e che vanta di alcuni anni di grandissimi successi (nonostante sia, proprio qualcosa di mai visto prima). Le storiche manifestazioni, comunque sia, legate al mondo dei videogiochi sono sempre state due e cioè la E3 e il TGS ovvero il Tokyo Game Show. La prima si svolge in Occidente, la seconda in Oriente.
Questo però non significa necessariamente che nel primo caso vengono presentati solo videogiochi nipponici e nell altro solo giochi americani. In precedenza forse poteva anche essere così, ma ora non più in quanto la grande unificazione dei mercati (perino quelli europei) permette di poter ampliare la conoscenza dei videogiochi a livelli decisamente molto alti e di questo le software house ne sono perfettamente consapevoli. Oramai nessun paese è considerato minoritario e gran parte dei videogiochi vengono tranquillamente localizzati, per altro in tempi molto brevi.
Il Tokyo Game Show, che si tiene solitamente verso fine Agosto inizi di Settembre è forse tra i due, l evento più nazional popolare in quanto per ora totalmente aperto al pubblico e per questa ragione è anche più sentito. La seconda manifestazione e cioè la E 3, invece, non può forse vantarsi di tale caratteristica, ma di certo è una occasione ricca per i giornalisti del settore di trovare interessanti informazioni a seguito di sconcertanti rivelazioni che solitamente vengono dette proprio in quella sede. Anche il Game Developer Conference è una manifestazione chiusa al pubblico normale.
Gruppi di nerd (patiti incalliti di una determinata cosa) e giornalisti minori del settore qui in Italia continuano ad insistere sostenendo che dovrebbero essere invitati anche loro al Game Developer Conference, ma evidentemente non hanno ben capito che questa conferenza è riservata esclusivamente agli sviluppatori dei videogiochi (così come cita del resto il titolo della manifestazione) quindi non è proprio da stupirsi che tale evento sia chiuso. Ad ogni modo pare che come apertura della manifestazione il Game Developer Conference presenterà un libro intitolato “Theory of Fun for Game Design” che illustra tutte le tecniche per rendere più gradevole il design di un videogioco.
Stay Tuned, ad ogni modo, per ulteriori informazioni in merito!