Sony registra un nuovo brevetto per la realtà  virtuale?

uno dei primi videogiocatori a provarlo o un glorioso fake?

Non sappiamo ancora se questa notizia sia vera o un glorioso fake
, ma a giudicare dalla fonte (Yahoo), parrebbe che sia affidabile. In breve e tanto per andare subito al nocciolo della questione, parrebbe che Sony abbia da poco depositato un brevetto che le permetterebbe di sviluppare una sorta di grande realtà  virtuale del tutto avvenieristica. Prima di entrare nei dettagli vi diciamo subito che non crediamo molto in questo progetto più che altro per via del fatto che qualcosa di simile si era già  visto qualche anno fa anche se in forma ben più primordiale.

Fare qualche passo indietro credo serva per capire meglio le prmesse di Sony Tech Brain. Verso gli anni 90, incominciarono ad essere distrubuiti presso numerosi negozi di videogiochi alcuni prototipi della così detta realtà  virtuale. Noi stessi abbiamo avuto il grande onore di provarne uno. Si trattava di uno spara tutto in prima persona che poteva essere gestito interamente con una pistola giocattolo e con una serie di sensori collegati alla macchina principale che però percepivano solamente il movimento della persona sul tappetino. Anche se questa idea era affascinante in realtà  non spopolò affatto e le ragioni furono principalmente due.

La prima era legata al costo: fin troppo elevato, mentre la seconda legata alla estrema scomodità  di questo oggetto che per altro provocava anche una fastidiosa nausea in alcune persone. Ora, a distanza di circa venti anni Sony Tech Brain vorrebbe rilanciare questa realtà  con un sistema che si collegherebbe in maniera diretta al cervello di un essere umano. Il casco, di fatti, sarebbe disposto di sensori che andrebbero ad influire pesantemente sui nostri sensi andando, quindi, a farci vedere, sentire e toccare cose che in realtà  non esistono. Questa idea per certi versi, però, fa paura.

Ci ha già  messi in guardia da questa realtà  fin troppo avanzata la serie animata di Hack Sign, dove un giovane mago in un MMORPG pare che non sia in grado di effettuare il log out e dove numerosi giocatori, a causa di stimoli molto intensi provocati da misteriose e potenti creature, cadono in coma uno dopo l altro in una catena di disgrazie che pare non avere mai fine. Non crediamo che Sony riuscirà  mai a piazzare questo gioiellino e anzi, sarebbe meglio che la società  focalizzasse la sua attenzione altrove: magari sulla disastrosa line up della Playstation 3 che rasenta quasi il fallimento.

Lascia un commento