Gran Turismo 4: the real driving simulator PS2
Ancora una volta, la serie Gran Turismo conferma la propria ed assoluta egemonia nel campo dei videogame automobilistici, abbattendo col proprio stile e con la propria qualità grafica ( che è molto ben elaborata, sembra quasi reale ) i diversi rivali ( sono ormai tanti ), ma soprattutto ribadendo il concetto ed il fatto, che è in assoluto l’ unico ed il solo videogame, che può essere definito: the real driving simulator, tradotto in italiano: il vero simulatore di guida.
E’ infatti la grafica di gioco una delle differenza con gli altri videogame, essa è migliorata tanto, sia per quanto riguarda i circuiti che per quanto riguarda le auto. Il gran lavoro fatto dagli sviluppatori, è infatti racchiuso proprio nei circuiti, ormai sempre più uguali a quelli reali ( sono imitati in ogni dettaglio e in ogni minimo particolare ) al punto che, quasi si fatica a distinguere i circuiti reali con quelli virtuali.
Ma non è da meno la grafica delle auto, i poligoni infatti sono stati ridotti al minimo e le auto sono riprodotte davvero in una maniera sensazionale; dire ora però, che sembrano reali è troppo, ma va detto e ribadito che si va vicini. Infatti è stupendo quanto emozionante il rivedersi in gara ( dopo aver faticato tanto per vincere, sorpasso dopo sorpasso, con qualche manovra mozzafiato ) col replay, da diverse angolazioni, spettacolari ed è qui infatti che si va molto vicini alla realtà . Quindi, iniziamo dicendo che una delle differenze, che ha creato l’ assoluta supremazia di Gran Turismo sugli altri videogame dello stesso genere è la grafica, una differenza confermata ancora una volta.
Per non parlare poi delle altre differenze, come l’ immenso e stupendo garage automobilistico di cui dispone e che mette a disposizione di chi gioca; infatti è pazzesco e quasi impossibile pensare che in Gran Turismo 4 siano presenti circa 700 auto, con un incredibile varietà di modelli, i quali vanno dalle auto che anno fatto e segnato la storia a quelle più moderne e aerodinamiche, tra le quali: la Benz Patent Motor Wagen del 1886, la MercedesBenz 300 SL Coupè del 1954, l’ Alfa Romeo Giulia Sprint GTA del 1965, la Mazda Cosmo Sport del 1967, la Fiat 500 L del 1969, la Lancia STRATOS Rally Car del 1977, la Renault 5 Maxi Turbo Rally Car del 1985, la Peugeot 205 Turbo 16 Evolution 2 Rally Car del 1986, la MercedesBenz C 9 Race Car del 1989, la Fiat Panda Super i.e. del 1990, la Lancia DELTA HF Integrale Evoluzione del 1991, la Nissan SKYLINE GTR del 1991, la Honda NSX Tipe R del 1992, l’ Alfa Romeo 155 2.5 V6 TI del 1993, la Subaru IMPREZA Sedan WRX Sti Version II del 1995, la Chevrolet Corvette GRAND SPORT ( C4 ) del 1996, la BMW McLaren F1 GTR Race Car del 1997, l’ Alfa Romeo 156 2.5 V6 24V del 1998, la Mitsubishi Lancer Evolution V GSR del 1998, la Subaru IMPREZA Rally Car del 1999, la Dodge VIPER GTS del 1999, la Nissan SKYLINE GTR del 1999, fino ad arrivare poi alle auto di ultima generazione… Queste auto sopraccitate, sono tutte per grandi linee, quelle che hanno segnato la storia del automobilismo, non solo per il grande successo che hanno riscosso nel mercato automobilistico, ma anche per le incredibili ed esaltanti prestazioni fornite sulle piste da corsa o nei rally, come le due mitiche auto italiane che hanno fatto la storia del rally, ovvero: la Lancia STRATOS del ‘77 e l’ Alfa Romeo 155 del ‘91.
Il gioco, inoltre mette a disposizione del giocatore diverse case automobilistiche, dividendole nazione per nazione, assegnando, cioè ad ogni nazione le proprie case automobilistiche, ovvero:
Stati Uniti ( America ): Cadillac, Chevrolet, Chrysler, Dodge, Ford, Panoz, Plymouth, Pontiac, Saleen, Shelby, Buick, Callaway, DMC, Eagle, Jay Leno, Mercury, Infiniti, Lexus, Chapparal, Nike.
Australia: Ford, Holden, FPV.
Belgio: GILLET.
Corea: Hyundai, Proto Motors.
Francia: Ranault, Peugeot, Citroen, Hommell, Alpine,
Pescarolo Sport.
Germania: Volkswagen, MercedesBenz, BMW, Audi, Opel, RUF.
Giappone: Daihatsu, Honda, Isuzu, Mazda, Mitsubishi Motors, Nissan, Subaru, Suzuki, Toyota, Acura, Tommy Kaira, ASL, Dome.
Gran Bretagna ( Regno Unito ): Lotus, Jaguar, Mini, Aston Martin, Land Rover, TVR, MG, Lister, Vauxhall,Triumph, Ginetta, Marcos, AC Cars, Caterham, Jensen Healey, Bentley.
Italia: Alfa Romeo, Autobianchi, Fiat, Lancia, Pagani, Cizeta.
Olanda ( Paesi Bassi ): Spyker.
Spagna: Seat.
Svezia: Volvo.
Inoltre l’ immensa banca dati di questo ennesimo e magnifico capitolo della serie Gran Turismo, è impreziosita enormemente dalle perfette e dettagliate informazioni storiche, che il gioco fornisce su ogni singola auto presente in esso e su tutte le case automobilistiche di cui dispone. Informazioni che fanno il modo che chi gioca si possa sentire un vero e proprio esperto del mondo delle auto da corsa e non; perché esse sono ben curate e dettagliate, ma soprattutto sono basate su fatti storici e realmente accaduti.
Prima però di parlare d’altro ( perché ce ne da dire su questo immenso e meraviglioso simulatore di guida ) e prima di continuare con le lodi, è meglio fermarsi un attimo e togliesi subito i peli dalla lingua e parlare degli unici tre nei presenti in un gioco ( se così lo si vuol chiamare ) che a primo impatto sembra perfetto…
Forse vi chiedete cosa manchi in un gioco di tali dimensioni e dal database così immenso, non vi sono forse tutte le auto che hanno fatto la storia dell’ automobilismo e non sono descritte con veri riferimenti storici e in ogni minimo dettaglio? Mio malgrado devo ammettere che nonostante sia il migliore e unico nel suo genere, questo quasi perfetto videogame è mancante in una sola cosa ( un aspetto non trascurabile per i veri appassionati di auto da corsa e non ), purtroppo ancora una volta, nell’ ennesimo capitolo della serie Gran Turismo, non sono presenti tre case automobilistiche che non hanno fatto la storia delle auto, ma bensì, sono la storia delle auto, cioè le mitiche case della Ferrari, della Lamborghini e della Porche ( tre case che definire importanti è ben poco, perché tre case del loro calibro, dovrebbero essere la base per la costruzione di un videogame di tale fattura ).
E’ davvero un peccato quindi, non poter disporre in un gioco, davvero così completo ed immenso di queste tre storiche e attuali case automobilistiche, malgrado ciò questo a dir poco pregevole e stupendo capitolo di Gran Turismo resta pur sempre il migliore nel suo genere.
Il secondo neo ( poco trascurabile ) è anch’esso ereditato dai precedenti capitoli ed è infatti la mancanza di incidenti, ovvero è stata migliorata e meglio curata la parte fisica degli urti, infatti le cosiddette botte si notano, ma sono del tutto ininfluenti. Non che sia bello vedere un’ auto andare in collisione con un muro o un’ altra auto e poi finire ( se ci riesce ) la gara con la carrozzeria a pezzi, ma se questo è un simulatore di guida perché non devono esserci incidenti?
Infatti la mancanza di questo aspetto può sia avvantaggiare chi gioca che svantaggiare chi gioca, perchè è ancora possibile ( sempre in relazione ai precedenti capitoli ) essere sorpassati e sorpassare appoggiandosi sul fianco interno dell’auto da sorpassare mandandola fuori strada, cosa conveniente se lo si fa, ma molto sconveniente se la si riceve. Quindi, sarebbe stato molto più divertente ed emozionante avere questo aspetto nel gioco, ma soprattutto avrebbe reso il gioco ancora più reale di com’ è.
Il terzo neo ( molto più trascurabile degli altri due, infatti quasi non si nota ) invece è l’ impossibilità si giocare online, il gioco non ha questa predisposizione. Un difetto che non grava e nemmeno pesa, perché chi prova questo gioco, viene avvolto dal suo immenso fascino e si perde in nella sua immensità . Infatti, chiunque verrebbe ammaliato da un gioco simile, nel quale si possono guidare e possedere quelle auto guidate solo nei propri sogni. E per di più guidarle su circuiti spettacolari e mozzafiato, sia per il loro del tracciato, che per il loro panorama ( da vedere e provare infatti i circuiti cittadini di Amalfi e Parigi, in particolare quello di George V, ovvero Parigi di notte, perché correre al chiaro di luna in una città come Parigi è spettacolare ).
I circuiti sono in tutto 50 e si dividono in quattro categorie, cioè:
Circuiti mondiali ( sono 19 ): Nurburgring, Laguna Seca, Tsukuba ( disponibile anche nella versione bagnato ), Fisco ’80 / ’90 / 2005 / 2005 GT ( Fuji Speedway ), Infineon SP / ST, Motegi ( disponibili anche le versioni Motegi est/ovest/Super ), Suzuka ( disponibili anche le versioni est/ovest ), Sarthe I, Sarthe II.
Circuiti Originali ( sono 13 ): El Capitan, Highspeed Ring, Trial Muntain, Grand Valey ( disponibile anche nella versione Grand Valey est ), Apricot Hill, Autumn Ring ( disponibile anche nella versione Autumn Ring Mini ), Deep Forest, Motorland, Midfield, Circuito di prova, Circuito per principianti.
Percorsi Cittadini ( sono 11 ): Amalfi, George V, Opéra de Paris, Hong Kong, New York, Tokyo R246, Còte d’ Azur, S.S. Route 5, C.S. Route 5, Seattle, Seoul.
Sterrato e Neve ( sono 7 ): Ice Arena, Grand Canyon, Chamonix, Cathedral Rocks I, Cathedral Rocks II, Alpi Svizzere, Tahiti Maze.
Questi sopraccitati, sono tutti i circuiti disponibili in Gran Turismo 4, i quali sono tutti circuiti molto reali e tutti hanno delle difficoltà . Ma il tracciato in assoluto più difficile e che farà passare le notti in bianco, a chi vuole riuscire a finirlo senza uscire mai di pista è il tracciato di Nurburgring.
Mentre per chi vuole scatenare i potenti cavalli dell’auto scelta e mettersi alla prova, il circuito più adatto è El Capitan.
Per chi invece vuole provare un tracciato originale davvero spettacolare, il tracciato consigliato è il leggendario e stupendo circuito di Laguna Seca. Per quel concerne i circuiti rally, bisogna e si deve dire e ribadire che sono tutti e 7 fantastici, quanto difficili e questo li rende ancora più belli.
Fino ad ora, abbiamo analizzato quello che differenzia Gran Turismo 4 dagli altri videogame dello stesso genere, parlando dell’ immenso garage di auto di cui dispone e delle informazioni storiche e dettagliate che fornisce su ogni singola auto e casa automobilistica ( quasi rende il gioco un enciclopedia sulla storia dell’ auto ), dei tanti circuiti, della stupenda grafica curata nei minimi dettagli ( che si avvicina molto alla realtà ), ma non abbiamo parlato dell’ ottimo audio e degli immensi particolari che lo accompagnano.
O Credete che il rumore del motore sia lo stesso per tutte le circa 700 vetture? Invece, la maniacale cura dei dettagli e dei particolari degli sviluppatori della Polyphony Digital, arricchisce ancor più questo videogame, rendendolo sempre più un vero e proprio simulatore di guida. Basta solo pensare, che potrete ascoltare, sia il tossire timido dell’ ormai insormontabile Fiat 500, che stremata arriva alla fine della gara, sia il brontolare irregolare della mitica e storica ( perché la storia l’ ha fatta davvero ) Lancia STRATOS che non vede l’ ora di bruciare l’ asfalto sotto le proprie gomme. Eh, si, l’ audio di questo capitolo della serie Gran Turismo è davvero eccezionale, come lo sono le tante canzoni, che vanno a comporre una colonna sonora davvero adatta al videogame ed i suoi contenuti.
Ora che abbiamo analizzato il gioco ed i suoi aspetti, dobbiamo rigorosamente parlare della sua struttura ed analizzarne in breve ( anche se parlare in breve di questo meraviglioso videogame è quasi un impresa ) ogni parte. Iniziamo dunque dicendo che in questo nuovo capito di Gran Turismo è stata inserita un innovazione, cioè la possibilità di scegliere di giocare con la modalità ASpec, ovvero la modalità pilota ( quella classica ), oppure di scegliere di giocare con la modalità BSpec, ovvero la modalità manager ( quella innovativa ).
Bella e accattivante innovazione, che però appaga solo chi ha voglia di cimentarsi e vuole vivere le corse dalla visuale dei box, perché un conto è dare istruzioni a un altro pilota ( virtuale ) dai box, un altro conto è invece, mettere sulla pista la propria voglia di vincere ed essere quel pilota che lotta fino alla fine fianco a fianco con i rivali, per poi vincere con un mitico sorpasso all’ultima curva.
Quindi è preferibile e consigliabile scegliere la modalità classica, ovvero quella ASpec. Le due modalità di gioco ( ASpec e BSpec ) sono disponibili sia per la modalità Arcade, che per la modalità Gran Turismo… Ora a voi la scelta, se vi sentite dei piccoli Schumacher scegliete la modalità ASpec ( pilota ), se poi invece avete delle spiccate doti manageriali e avete come idolo Jean Todt scegliete l’ innovativa modalità BSpec ( manager ).
Per entrambe le modalità , sono poi previsti dei punti e delle statistiche, che informano il giocatore sul proprio livello ( virtuale ) di bravura. Dopo aver parlato delle due modalità ASpec e BSpec, passiamo al menù principale ( che apparirà solo dopo aver scelto una delle cinque lingue disponibili, cioè: l’ inglese, il farncese, il tedesco, l’ italiano e lo spagnolo ) il quale mette a disposizione del giocatore del giocatore sei possibili azioni, che sono:
Modalità Arcade: è quella modalità che permette al giocatore iniziare subito a correre o di sfidare i propri amici nella modalità multiplayer ( fino ad un massimo di sei giocatori ), questa modalità ha però inizialmente solo una parte dei circuiti disponibili e delle auto selezionabili, che vengono sbloccati man mano che si avanza nel completamento del gioco. Modalità Gran Turismo: è la modalità del gioco che da l’ accesso alla vera essenza di Gran Turismo.
Infatti questa modalità simula un vero e proprio mondo virtuale delle corse dove sarà possibile compiere tantissime azioni, come: prendere patenti (che ne sono 5, cioè: B, A, I B, I A ed S), partecipare a corse amatoriali e professionistiche, acquistare auto nuove e usate, modificare l’ auto ( rendendola sempre più potente ), cambiare i pneumatici, lavare l’ auto e per fino cambiare l’ olio.
Infatti all’ inizio del gioco si avranno a disposizione 10000 crediti, i quali dovranno essere spesi per acquistare un auto ( si consiglia sempre l’acquisto di un’ auto usata, perché magari allo stesso prezzo di una nuova, ma non molto potente si potrà acquistare un auto, magari un po’ più datata, ma sicuramente più potente ); dopo quest’ azione si potrebbe già accedere ad alcune gare amatoriali, per le non viene richiesta nessuna patente. Ma andando avanti nel gioco il giocatore si renderà conto che per partecipare a determinate gare saranno richieste determinate patenti e determinate auto, comprendendo così, che per completare il gioco e partecipare a tutte competizioni presenti in esso, dovranno essere conquistate tulle patenti e possedere tutti i tipi di automobili ( sportive, trazione anteriore o posteriore, 4 x 4 e così via ).
Partecipando poi alle diverse competizioni, si otterranno crediti extra e se poi saranno vinte si otterranno oltre ai crediti extra delle auto nuove o non acquistabili.
I crediti saranno inoltre fondamentali soprattutto per poter modificare e personalizzare la propria auto, ma in particolare per acquistare nuovi modelli, magari più potenti e più belli… i crediti, d’ altronde saranno poi indispensabili per acquistare l’ auto dei propri sogni, che di sicuro non sarà una comune Fiat Punto o una Lancia Y, ma chi non vorrebbe e non ha mai sognato possedere e guidare la stupenda Pagani Zonda e la grintosa MercedesBenz SLR McLaren, o delle meravigliose race car come la Sauber Merceds C 9, l’ Audi R 8, la Jaguar XJR9 e la BMV V 12 LMR.
Galleria Replay: accedendo a questa sezione del gioco, potranno essere effettuate varie azioni, come guardare o gestire i file dei replay, che sono stati salvati precedentemente sulla memory card, sia nella modalità Arcade che in quella Gran turismo.
Davvero una bella idea quella di creare una sezione interamente dedicata ai replay, infatti è spettacolare quanto divertente, il poter rivedere e rivedere ancora, le proprie corse e i migliori sorpassi effettuati… in particolare quello effettuato all’ ultima curva o sull’ ultimo rettilineo, dopo aver corso dietro gli avversari per una gara intera. Davvero una bella sezione, che appaga e diverte chi si appassiona veramente al gioco. E’ consigliabile quindi salvare le corse più memorabili e i sorpassi più spettacolari, anche se non si è poi vinto, perché è bello vincere, ma è ancor più bello il saper perdere con sportività e serenità , quindi riprovare poi a vincere una gara o competizione. Riuscendo a superare i propri limiti e a trionfare dove prima si era surclassati e vinti.
Opzioni: accedendo a questa parte del gioco possono essere modificate a proprio piacimento le impostazioni del gioco, come: le impostazioni di gara, le impostazioni dei replay, le impostazioni e la posizione dello schermo di gioco, l’ impostazione della qualità delle immagini ( impostando i colori, la luminosità e altro ), l’ impostazione dell’ audio ( impostando la musica e i vari effetti presenti nel gioco ), le impostazioni del controllers e del volante, l’ impostazione della lingua.
Utile l’ impostazione del controllers e del volante, per chi desidera impostare a proprio piacimento e come meglio riesce ad usare il proprio joypad. Salva: questa sezione del gioco, da la possibilità al giocatore di poter salvare le informazioni e le modifiche di gioco, ma soprattutto di poter salvare i progressi di gioco.
Si potrà però, accedere alla sezione Salva anche dalla Base, dopo aver iniziato il gioco nella modalità Gran Turismo.
Crediti: accedendo a questa particolare sezione, si capisce si da subito, che essa è dedicata, come riconoscimento a tutte quelle persone e tutti quegli sponsor (incluse le case automobilistiche ) che hanno dato il loro apporto, per la costruzione di questo meraviglioso capitolo della serie Gran Turismo.
Infatti è davvero un bel riconoscimento, per coloro che hanno partecipato alla costruzione di Gran Turismo 4, vedere una sezione del gioco dedicata interamente a loro. Come è già stato accennato in precedenza, la vera essenza del gioco è la modalità Gran Turismo, la quale prende il suo nome dallo stesso gioco. Quindi è bene approfondirla e conoscerla meglio, perché questa sezione del gioco ( una vera e propria simulazione del mondo delle corse automobilistiche ) è molto vasta e ricca.
Allora, riallacciandoci, dunque al piccolo accenno fatto in precedenza, su questa modalità , iniziamo parlando della Mappa Mondiale ( a cui si accede non appena si sceglie la modalità Gran Turismo ), sulla mappa troveremo varie icone e ognuna di esse sarà correlata ad una possibile azione, ora infatti ne analizzeremo alcune:
Base: una vera e propria base, anche se virtuale, perché accedendo ad essa i giocatori potranno accedere: al loro Garage ( il garage virtuali dove sono presenti tutte le auto acquistate o vinte dal giocatore, inoltre da esso sarà possibile controllare le statistiche di tutte le auto possedute, non però dimenticato il fatto che da esso si può sia cambiare auto, che vendere un auto non ritenuta più indispensabile ), al Laboratorio Fotografico ( permette di gestire e visualizzare tutte quelle foto scattate nella sezione Viaggio Fotografico ), al Diario ( è u vero e proprio diario, nel quale sono registrati tutti i progressi e i risultati raggiunti nel gioco; ma regista anche l’ acquisto o la vendita di un auto, le patenti ottenute e tutti i risultati delle gare a cui il giocatore ha partecipato ), allo Stato ( questa sezione serve ad esaminare la percentuale di completamento del gioco, a visualizzare i test delle patenti effettuati e a visualizzare l’ inventario ), alle Opzioni ( la sezione che da l’ accesso alle impostazioni del gioco ), allo Scambio ( in questa sezione del gioco sarà possibile scambiare o vendere auto ad un altro giocatore tramite l’ utilizzo delle memory card ), a Salva ( permette al giocatore di salvare i progressi fatti nel gioco).
Centro Patenti: accedendo ad esso il giocatore potrà affrontare i test per l’ acquisizioni delle patenti, necessarie per l’ avanzamento ed il completamento del gioco, infatti per accedere ad alcun e competizioni sono richieste specifiche patenti.
Le patenti disponibili sono cinque, ovvero: B ( la patente B nazionale ), A ( la patente A nazionale ), I B ( la patente B internazionale ), I A ( la patente A internazionale ) ed S ( la patente speciale ). Per ogni patente c’ è un grado di difficoltà , il quale aumenta per gradi, cioè dalla prima patente acquisibile ( la patente B nazionale ) all’ ultima ( la patente Speciale ).
Una volta quindi aver selezionato la patente che si desidera acquisire, il giocatore dovrà affrontare diversi test, i quali possono essere superati con tre diversi tempi. Ad ogni tempo poi è assegnata una medaglia, ovvero: la medaglia d’ oro, la medaglia d’ argento o la medaglia di bronzo; cioè, a seconda del tempo con il quale il giocatore supera la prova, gli viene assegnata una delle tre medaglie disponibili. Va sottolineato però, che l’ importante non è acquisire la patente con tutte le medaglie d’ oro, ma per acquisire la patente. Perché o la si ottiene con le medaglie d’ oro o d’ argento o di bronzo, essa è lo stesso acquisita.
Quindi è consigliato vivamente, non affaticarsi al raggiungimento delle medaglie d’ oro in tutti i test, a meno che non si voglia essere perfezionisti, anche se i test possono essere ripetuti, migliorando le proprie statistiche in qualsiasi momento.
Le icone delle nazioni: selezionando una delle icone che rappresenta una nazione, si ha l’ accesso a tutte le case automobilistiche disponibili, per quella nazione.
Ad esempio, selezionando l’ icona dell’ Italia si avrà accesso alle seguenti case automobilistiche, cioè: all’ Alfa Romeo, all’ Autobianchi, alla Fiat, alla Lancia, alla Pagani e alla Cizeta.
Sarà inoltre possibile spostandosi su una delle icone delle case automobilistiche, poter leggere la storia di ognuna, con veri riferimenti storici ( anno di fondazione e altro ) e informazioni dettagliate. Selezionando poi una delle case automobilistiche, ad esempio l’ Alfa Romeo si accederà alla sezione dedicata ad essa, dove si potranno acquistare auto nuove o auto storiche, si potrà inoltre mettere a punto la propria auto ( sempre se si possiede un’ auto che appartiene alla casa automobilistica selezionata l‘ Alfa Romeo ) acquistando nuovi pezzi per modificati renderla più potente, oppure partecipare agli eventi dedicati ai soli modelli della casa automobilistica Alfa Romeo. Va però detto, che non tutti i modelli delle automobili, presenti nella casa automobilistica sono acquistabili, in quanto alcuni modelli sono solo prototipi e si ottengono solo dopo la vittoria di determinate competizioni.
Gli Eventi: sulla mappa mondiale di Gran Turismo, sono inoltre preseti alcune icone, le quali danno accesso a diversi tipi di eventi, i quali richiedono per accedervi un determinato tipo di auto ( trazione anteriore, trazione posteriore, 4 x 4 e altre tipologie di auto ) da utilizzare e una particolare patente ( una delle seguenti: B, A, I B, I A e S ) di si è in possesso; tali eventi poi, possono essere costituiti da un sola gara o da più gare.
Sulla mappa mondiale di Gran Turismo avremo quindi a disposizione i seguenti tipi di Eventi ( ne sono dieci ), cioè: Principiante ( sono tutti quegli eventi creati per tutti i giocatori, che ancora non hanno una piena padronanza del gioco ), Professionisti ( tutti quegli eventi creati per tutti i giocatori più esperti, che sono ormai diventati dei veri e propri piloti di Gran Turismo ), Missino di Guida ( in questa sezione del gioco, i giocatori potranno accedere ad una serie di missioni, sempre però nel contesto delle corse automobilistiche ), Condizioni Speciali ( sono tutti quegli eventi , che sono svolti in condizioni particolari e speciali, ovvero dei veri rally ), Endurance ( sono tutti quegli eventi detti di resistenza, ovvero sono degli eventi basati su delle gare a tempo, su delle gare di durata o su delle gare a distanza ), Potenza e Velocità ( si accede a tutti quegli eventi progettati e costruiti per quelle auto particolarmente potenti ), Extreme ( sono tutti quegli eventi da affrontare in condizioni e modi estremi ), Corse Europee ( questa sezione del gioco è dedicata alle sole auto provenienti dalle case automobilistiche europee, infatti si accede a degli eventi dedicati a singole nazioni, ovvero alle case automobilistiche di una nazione specifica, oppure a degli eventi dedicati alle auto di un certo tipo, come quelle a trazione anteriore, trazione posteriore o di un certo periodo, tipo anni ’60, anni ’70, anni ‘80 e così via ), Corse Giapponesi ( questa parte del gioco è dedicata alle sole auto provenienti dalle case automobilistiche giapponesi, infatti si ha accesso a degli eventi dedicati alle auto di un certo tipo, come quelle a trazione anteriore, trazione posteriore o di un certo periodo, tipo anni ’60, anni ’70, anni ‘80 e così via ), Corse Americane (questa sezione del gioco è dedicata solo alle auto provenienti dalle case automobilistiche americane, infatti si accede a degli eventi dedicati alle auto di un certo tipo, come quelle a trazione anteriore, 4 x 4 o di un certo periodo, tipo anni ’60, anni ’70, anni ‘80 e altri).
Questi sopraccitati erano tutti gli Eventi ai quali si può accedere attraverso la mappa mondiale di gran turismo, i quali non sono tutti gli Eventi disponibili nel gioco, perché come già detto in precedenza, accedendo ad alcune case automobilistiche si può accedere a degli eventi dedicati alle auto della casa automobilistica che si seleziona. Quindi per completare tutti gli Eventi presenti in Gran Turismo 4, devono essere completati oltre agli eventi presenti sulla mappa mondiale, anche tutti gli eventi delle case automobilistiche (quelle che ne hanno però).
Viaggio Fotografico: accedendo a questa sezione del gioco, ogni giocatore potrà portare una delle proprie auto in una delle tante ambientazioni internazionali, messe a disposizione del gioco e di scattare poi, una foto all’ auto selezionata nel luogo scelto.
Il giocatore avrà poi a disposizione una serie di impostazioni, le quali gli permetteranno di personalizzare la foto a proprio piacimento. Potrà inoltre decidere in quale posizione e da quale inquadratura vorrà scattare la foto all’ auto. Sarà poi possibile decidere oltre alla posizione e all’ inquadratura della telecamera, l’ angolazione della stessa e il grado dello zoom. Ma la vera ciliegina sulla torta, ovvero il particolare che rende ancor più reale la foto è la possibilità di modificare l’ angolo della sterzatura delle ruote ( naturalmente ci riferiamo alle ruote anteriori ). Quindi a conti fatti, dobbiamo ammettere che è davvero bello poter scattare una foto alla propria auto, in uno dei tanti siti messi a disposizione dal gioco; bello e innovativo.
Galleria Replay: accedendo ad essa, ogni giocatore potrà guardare e gestire i file dei replay salvati sulla memory card. Con la possibilità di poter guardare sia i file salvati sia nella modalità Arcade, che in quella Gran Turismo.
Jukebox: accedendo a questa parte del gioco, i giocatori potranno ascoltare tutte i file musicali presenti in Gran Turismo 4.
Si potranno quindi ascoltare anche tutti le tracce musicali che si ascoltano durante le gare e tutti le tracce musicali che si ascoltano durante le presentazioni. In fine che altro si può dire o aggiungere più ad un gioco di tali dimensioni? Beh, niente.
Abbiano analizzato quest’ ultimo capitolo di Gran Turismo in ogni sua parte, analizzandone pregi e difetti (anche se i difetti sono ben pochi e ridotti al minimo, infatti è un gioco che raggiunge quasi la perfezione). Quindi aggiungere altro sarebbe quasi come fare un affronto ad un gioco di tale grandezza, che per essere compreso e goduto pienamente, va solo giocato.
Un gioco che trascina e trasporta chiunque, in un contesto quasi reale, che rasenta la realtà . Centrato dunque appieno il nome: Gran Turismo 4 il vero simulatore di guida; perché è l’ unico gioco per Play Station 2 che sfrutta pienamente il motore grafico della stessa, con una grafica spettacolare e vicinissima alla realtà . Uno dei pochi titoli per Play Station 2, degno di essere definito indispensabile… Si, perché chiunque voglia acquistare un dei tantissimi titoli per Play Station 2 presenti sul mercato, non può e non deve farsi scappare un titolo di tali dimensioni, ovvero un titolo di pregevolissima fattura.
Una nota di merito però, va data agli sviluppatori della Polyphony Digital, per l’ ottimo lavoro svolto e per essere riusciti in un impresa, che grida quasi al miracolo, infatti non è da tutti riuscire a sviluppare un videogame del genere, soprattutto nella loro situazione… vi chiedete perché? La risposta è semplice, perché dopo il successo che avevano riscosso i precedenti capitoli della serie Gran Turismo, l’ ennesimo e nuovo capitolo doveva essere un vero e proprio capolavoro. E così è stato. Complimenti dunque agli sviluppatori della Polyphony Digital, per il miracolo chiamato Gran Turismo 4.
In chiusura dunque è doveroso dire ( anche se è stato già ribadito e detto ) che Gran Turismo 4 è l’ unico titolo per Play Station 2 degno di essere definito col nome di simulatore di guida, perché ancora una volta ha sbaragliato la concorrenza, ribadendo la propria supremazia e il proprio dominio assoluto nella categoria. Un titolo che vale davvero la pena acquistare e giocare, per potersi divertire e per entrare nel meraviglioso mondo delle corse automobilistiche ( riprodotto nel gioco in un modo vicinissimo alla realtà ). Per descriverlo quindi basta dire solo: Gran Turismo 4 il vero simulatore di guida.
Titolo: Gran Turismo 4: the real driving simulator ( GT 4 )
Piattaforma: Play Station 2
Genere: Guida
Sviluppato da: Polyphony Digital
Distribuito da: Sony
Pubblicato da: SCE
Minimo e massimo numero di giocatori: da 1 a 6
Periferiche supportate: Dual Shock 2, Memory Card, Volante
Sistema video: PAL
Supporto: DVD
Età consigliata: da 3 anni in su
Cara Barbara….in quanto alle ferrari e alle lamborghini ti do ragione ma le porche fanno parte del gruppo ruf,che nel gioco è presente.
senti,tu nn sai ke dici anke xke sei una donna e nn tene intendi di auto,cmq cara barbara,se kuesta grafica è dettagliatissima e spettacolare allora nn hai visto gran turismo 5 per ps3 e xbox360,kuindi ti consiglio di guardarlo,e di nn sparare caxxate dalla bocca,ciau ^^